La lingua scortese della pubblicità e della propaganda

Federica Ricci Garotti

La lingua scortese della pubblicità e della propaganda

Il volume esamina alcune delle strategie persuasive più frequenti nei testi pubblicitari e, in misura minore, in quelli politici, tramite esempi nella lingua italiana e tedesca. Il confronto tra le due lingue costituisce un ulteriore livello di analisi interculturale che può contribuire alla comprensione di dinamiche differenti nei diversi contesti socioculturali.

Edizione a stampa

25,00

Pagine: 182

ISBN: 9788835117209

Edizione: 1a edizione 2021

Codice editore: 1058.59

Disponibilità: Discreta

Pagine: 182

ISBN: 9788835115526

Edizione:1a edizione 2021

Codice editore: 1058.59

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 182

ISBN: 9788835115533

Edizione:1a edizione 2021

Codice editore: 1058.59

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Il linguaggio, scriveva Wittgenstein, è molto di più dell'espressione di un pensiero, è la sola realtà osservabile, è un fatto. Pertanto la comunicazione verbale è un insieme di azioni linguistiche, intenzionali e mirate ad uno scopo. L'azione persuasiva dei testi di pubblicità e propaganda è forse il fatto più evidente nell'analisi testuale e comunicativa: infatti, dagli anni '50 in poi nella comunicazione pubblicitaria il tema centrale non è più il prodotto, così come nella propaganda le reali intenzioni dei parlanti non vengono rese palesemente riconoscibili, se non agli occhi di chi è in grado di decodificare i numerosi impliciti, le figure retoriche e le espressioni magiche ed accattivanti, nonostante l'evidente vuoto semantico, dei testi persuasivi.
In questo libro vengono esaminate alcune delle strategie persuasive più frequenti nei testi pubblicitari e, in misura minore, in quelli politici tramite esempi nella lingua italiana e tedesca. Il confronto tra le due lingue costituisce un ulteriore livello di analisi interculturale che può contribuire alla comprensione di dinamiche differenti nei diversi contesti socioculturali.

Federica Ricci Garotti è professoressa ordinaria di Lingua e Linguistica Tedesca presso l'Università degli Studi di Trento. I suoi ambiti di ricerca sono, oltre alla lingua e alla comunicazione della persuasione, l'apprendimento e l'insegnamento delle lingue straniere, in particolare della lingua tedesca e delle minoranze linguistiche, e il plurilinguismo. Tra le sue pubblicazioni, oltre a numerosi articoli in riviste internazionali, ricordiamo: Dialogo sul CLIL tra scuola e università (Studium, 2019), Das Image Italiens in deutschen touristischen Katalogen (Carocci, 2016), e la curatela, con M.C. Moroni, Brücken schlagen zwischen Linguistik und Sprachdidaktik (Peter Lang, 2017).

Introduzione
Il testo pubblicitario come comunicazione sociale
(Definizione e significati; Persuasione vs. informazione)
Le parole della pubblicità commerciale e della propaganda politica
(Le associazioni impossibili; Gli impliciti; Strategie di apertura; Figure retoriche, parole magiche, parole di plastica)
Lingua della pubblicità e lingua standard: odi et amo
(La lingua della pubblicità come minaccia; La lingua creativa della pubblicità)
Le strategie linguistiche per nascondere la realtà
(Strategie implicite per nascondere o mistificare la realtà; Strategie per nascondere il prodotto in una campagna pubblicitaria)
Essere e avere
(La pubblicità dell'avere; La pubblicità dell'essere; High e Low Involvement)
Überreden und überzeugen
(Handeln versus Denken; Schlussfolgerung)
Drei Werbekonzepte (Ironie, Intertextualität und Popularisierung)
(Ironie; Intertextualität; Popularisierung; Fachsprache, Wissenschaftssprache, Werbesprache)
Produkt-, rezipienten- und emittentenzentrierte Werbungen
(High und Low Involvement; Produktzentrierte, empfängerzentrierte und emittentenzentrierte Werbung; Rhetorische Figuren; Persuasive Sprechhandlungen und Strategien; Schlussfolgerung)
Kontrastive Werbeanalyse
(Leidenschaft und Einfachheit; Schönheit und Technologie)
Der Blick der Anderen. Die Stereotypen in der Werbekommunikation
(Immer noch Norden und Süden; Typisch italienisch; Die Reise nach Deutschland; Typisch deutsch)
Conclusioni
Bibliografia.

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