59° Rapporto sulla situazione sociale del Paese 2025
Authors:

Censis

59° Rapporto sulla situazione sociale del Paese 2025

Giunto alla 59a edizione, il Rapporto Censis interpreta i più significativi fenomeni socio-economici del Paese nella fase di transizione che stiamo attraversando.

Pages: 496

ISBN: 9788835175445

Edition: 1a ediz 2025

Publisher code: 141.30

Availability: Buona

Giunto alla 59ª edizione, il Rapporto Censis interpreta i principali processi socio-economici contemporanei. Le Considerazioni generali introducono il Rapporto tracciando il profilo di un Paese che ha saputo porsi faccia a faccia con il presente, rimodulando attese e desideri. Nella seconda parte, La società italiana al 2025, si affrontano i fenomeni più significativi emersi nel corso dell’anno e le incognite più rilevanti. Si descrive l’età selvaggia, del ferro e del fuoco, in cui ci siamo inoltrati; la deriva del Grande Debito, che inaugura il secolo delle società post-welfare; il lungo autunno industriale, che rischia di diventare il gelido inverno della deindustrializzazione; la febbre del ceto medio e l’arte arrangiatoria degli italiani; la vertigine e la speranza di un popolo che, con i barbari alle porte, non prende alloggio al “Grand Hotel Abisso”, non si abbandona alla profezia dell’apocalisse e sceglie il piacere. Nella terza e quarta parte si presentano le analisi settoriali: la formazione, il lavoro e la rappresentanza, il sistema di welfare e la sanità, il territorio e le reti, i soggetti economici dello sviluppo, i media e la comunicazione, la sicurezza e la cittadinanza.

La Fondazione Censis (Centro Studi Investimenti Sociali) svolge dal 1964 una costante e articolata attività di ricerca, consulenza e assistenza tecnica in campo socio-economico. L' attività si è sviluppata nel corso degli anni attraverso lo svolgimento di studi sul sociale, sull'economia e sull'evoluzione territoriale, programmi d'intervento e iniziative culturali. Dal 1967 realizza l'annuale Rapporto sulla situazione sociale del Paese, considerato il più qualificato e completo strumento di interpretazione della realtà italiana.

www.censis.it

Parte I. Considerazioni generali

Parte II. La società italiana al 2025

L’Italia nell’età selvaggia

  • L’età selvaggia, del ferro e del fuoco
  • Il Grande Debito e il secolo delle società post-welfare
  • La febbre del ceto medio
  • I barbari alle porte e la menzogna politica
  • Il piacere degli italiani

Il lungo autunno industriale

  • Nella spirale della deindustrializzazione (e l’antidoto del riarmo)
  • La divaricazione tra spesa e consumo
  • La senilizzazione del mercato del lavoro

La vertigine e la speranza

  • Rinunciare all’immigrazione?
  • La nuova geografia della vitalità sociale nelle città-contenitore
  • Se l’offerta culturale diventa un dispositivo esperienziale
  • Manifestazioni e piazze virtuali: la partecipazione senza delega politica
  • Gli immortali

Infografiche sull’Italia e sul mondo

Parte III. Settori e soggetti del Sociale

Capitolo primo. Processi formativi

Considerazioni introduttive

  • Capitale umano raro, scuola fragile: le sfide dell’Italia che cambia

I processi settoriali

  • Se la scuola non prepara al futuro
  • Intelligenza artificiale a scuola: il punto di vista degli studenti
  • Neet e transizione istruzione-lavoro
  • Università: aumento delle immatricolazioni e progressiva ridefinizione delle traiettorie di studio
  • Apprendimento permanente: chi rimane indietro?

Il monitoraggio annuale

Capitolo secondo. Lavoro, professionalità, rappresentanze

Considerazioni introduttive

  • Dopo il boom dell’occupazione

I processi settoriali

  • Il rinserramento collettivo nel lavoro di oggi
  • Seconde chance: il lavoro dei detenuti in Italia
  • Il lavoro invisibile che ancora ricade sulle donne: la gestione domestica
  • Il peso del lavoro di cura: benessere mentale e lavorativo dei caregiver
  • Il ruolo centrale dell’engagement nella produttività del lavoratore e dell’azienda

Il monitoraggio annuale

Capitolo terzo. Il sistema di welfare

Considerazioni introduttive

  • Il sempre più difficile rilancio del welfare italiano

I processi settoriali

  • Il difficile esercizio della professione nel Servizio sanitario: il caso dei medici
  • La nuova sessualità femminile
  • I genitori che investono sui figli
  • Gestire bene i rischi: verso una cultura della protezione
  • Longevità e welfare informale: il motore invisibile della coesione sociale
  • Il monitoraggio annuale

Capitolo quarto. Territorio e reti

Considerazioni introduttive

  • Il Mezzogiorno è sparito dai radar?

I processi settoriali

  • Lo spread territoriale: le asimmetrie nei prestiti alle imprese
  • L’innovazione diseguale: la concentrazione di data center al Nord
  • Eppur si muove: continuità e discontinuità nelle dinamiche migratorie interne
  • Il consumo di suolo in Italia: la lunga distanza tra obiettivi e realtà
  • La normalità dell’eccezione: l’Emilia Romagna, Ravenna e le alluvioni

Il monitoraggio annuale

Capitolo quinto. I soggetti economici dello sviluppo

Considerazioni introduttive

  • Che cosa è cambiato nell’economia italiana dopo un quarto di secolo

I processi settoriali

  • L’effetto-incertezza e l’effetto-attesa dei dazi
  • La ricchezza delle famiglie italiane e il nuovo ciclo di finanziarizzazione
  • Automazione e salari: il caso dell’automotive
  • Sempre meno imprenditori
  • Globalizzazione produttiva italiana: un equilibrio tra attrazione di capitali esteri e proiezione delle imprese nazionali

Il monitoraggio annuale

Parte IV. Mezzi e processi

Capitolo primo. Comunicazione e media

Considerazioni introduttive

  • Ipercomunicazione, dipendenza digitale e deepfake

I processi settoriali

  • L’economia del tempo e il tempo della solitudine
  • È vero? No, è deepfake
  • Influencer: i protagonisti della scena digitale
  • News a portata di scroll
  • L’evoluzione dei consumi mediatici

Il monitoraggio annuale

Capitolo secondo. Sicirezza e cittadinanza

Considerazioni introduttive

  • La sicurezza personale prima di tutto

I processi settoriali

  • Fragili metropoli: la paura per le strade delle grandi città
  • La criminalità nemica degli esercizi commerciali
  • La sicurezza sul lavoro: chi sì e chi no
  • Le paure dei giovani
  • Cittadinanza: flussi più forti delle normative

Il monitoraggio annuale

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