Non c'è psicologo che al primo incontro con il Thematic Apperception Test non sia rimasto affascinato dalle potenzialità che intuitivamente vi coglieva e che non abbia poi subìto una cocente delusione nel contatto con le griglie interpretative disponibili, quasi tutte orientate in direzione rigidamente psicoanalitica o riduttivamente centrate solo su alcuni dei tanti elementi che i protocolli sono in grado di fornire.

Da questa delusione nasce la griglia che l'autore qui propone ai colleghi di qualsivoglia orientamento teorico, nel convincimento che i dati di natura psicologica che la sua adozione consente di ricavare possono, e debbono, costituire la base per le interpretazioni che, legittimamente e in totale libertà, ogni indirizzo ritiene di articolare.

Ideazione, organizzazione, comunicazione, uso e modulazione delle difese, affettività, esame di realtà, controllo dell'ansia, relazionalità intra ed interpersonale, tematiche, percorsi relazionali, assiomi di base del pensiero, argomento e conclusione delle storie vengono singolarmente esaminati e combinati insieme per ricavare una quantità davvero considerevole di informazioni sul soggetto.

Ciascuna categoria di siglatura è definita, centinaia di esempi risolvono i dubbi possibili.Il lettore è guidato passo per passo dalla somministrazione fino alla stesura del report diagnostico.Infine due protocolli d'esempio - uno dei quali prodotto dalla versione computerizzata della griglia - completano il volume che, riempiendo un vuoto pluridecennale, si propone come manuale indispensabile per chi voglia fruire delle possibilità che il T.A.T. offre.

Maurizio Cuffaro, psicologo-psicoterapeuta di orientamento psicodinamico, è presidente del CERPS Centro Ricerche Formazione Intervento in Psicologia di Palermo.Da anni si occupa di psicodiagnostica ed ha messo a punto, in collaborazione con Santo Di Nuovo, sistemi computerizzati per la siglatura del Rorschach e della W.A.I.S.. Nelle edizioni FrancoAngeli ha già pubblicato Il labirinto relazionale. Psico-socio-dinamica delle relazioni interne (1996).