Il talento del leader

In un periodo come l'attuale contrassegnato da cambiamenti intensi, tumultuosi ed incalzanti, tutte le Organizzazioni (siano esse Aziende, Enti od altro) hanno sempre più bisogno di leadership per rafforzarne l'identità, motivare le persone, sviluppare il senso di appartenenza, migliorare la cultura e le capacità di fare sistema.
Anzi si può dire che più intensi sono i cambiamenti più forte è la domanda di leadership; domanda che oggi può essere meglio fronteggiata dalla scoperta che il ruolo del leader non è del tutto legato a rare doti naturali ma può essere coltivato e sviluppato anche tramite opportuni processi di auto-consapevolezza, apprendimento, cura di sé e servizio per gli altri e per la comunità.
Purtroppo la sempre più vasta ed eterogenea letteratura sull'argomento sembra evidenziare più che la crescita una crisi della leadership che è certo di gran moda ma perché, paradossalmente, si percepisce che nella realtà vi è gap crescente tra intenzioni e comportamenti.
Proprio questo fenomeno spinge così ad un'analisi più globale e sistemica, svolta non solo sulle caratteristiche del leader ma anche sulle sue qualità personali e sui suoi principi guida.
In questa ottica alcuni problemi di fondo restano ancora irrisolti: quali processi sviluppare per un apprendimento efficace alla leadership? Come valutare il talento e l'inclinazione alla leadership? Come scoprire queste qualità? Come avere una leadership responsabile e quindi etica? Qual è la forza di trascinamento e di emulazione che ci viene dagli esempi del passato? Come inserire la leadership in un percorso di eccellenza dell'organizzazione?
Il volume, costruito attorno a queste domande, intende proporre un modo nuovo d'intendere e vivere la leadership, ancorandola ad una professionalità integrale fatta anche di qualità personali quali, l'indipen-denza di giudizio, lo spirito critico, la serietà ed il senso di responsabilità e di equilibrio, tramite le quali diventa possibile guadagnarsi il ruolo di saggio e di guida nell'organizzazione in cui si opera ed il rispetto e la fiducia degli altri. Non ci può essere vero leader che non sia una persona etica e responsabile ed un costruttore di valori e di senso: sono queste le qualità essenziali per migliorare la qualità della vita delle persone ed il futuro delle Organizzazioni. Per talenti siffatti non c'è numero chiuso; essi interessano uno per uno alle aziende ed alle organizzazioni tutte, perché è l'unica strada per raggiungere e mantenere l'eccellenza aziendale.

Giuseppe Bellandi è Professore Ordinario di Ingegneria Economico-Gestionale nella Facoltà di Ingegneria dell'Università di Pisa. Negli ultimi anni si è occupato di knowledge management, di e-learning e di leadership. È attualmente Responsabile Scientifico del Sito www.servant-leadership.it e curatore del DVD "Guida alle Leadership etiche" (2006).