Intelligenza relazionale.

Enzo Rullani, Roberta Sebastiani, Daniela Corsaro, Cristina Mele

Intelligenza relazionale.

Nuove idee per l'economia dei servizi

Lo scopo del libro è dare qualche idea in più ai tanti operatori (grandi e piccoli, manager e imprenditori) che ancora non si sono incamminati verso il cambiamento, per affrontare la sfida che li riguarda. Partendo dall’analisi di una serie di casi-impresa che dimostrano la percorribilità e la convenienza di questa strada, questo libro può fornire loro una mappa utile.

Edizione a stampa

22,00

Pagine: 186

ISBN: 9788891725394

Edizione: 1a edizione 2015

Codice editore: 614.16

Disponibilità: Discreta

Pagine: 186

ISBN: 9788891732293

Edizione:1a edizione 2015

Codice editore: 614.16

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 186

ISBN: 9788891732309

Edizione:1a edizione 2015

Codice editore: 614.16

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Nel mondo globale e digitalizzato di oggi, sono saltati i confini che in passato separavano luoghi e settori, creando spazi aperti - trans-territoriali e trans-settoriali - in cui ci sono molte opportunità, ma anche molta confusione.
Per rispondere a questo mutato contesto, occorre sempre più abilitare forme di intelligenza relazionale in grado di mettere in connessione chi è dotato di capacità (conoscenze, risorse finanziarie, competenze professionali, legami, macchine, prodotti materiali ecc.) con chi potrebbe usare utilmente quelle capacità per rispondere alle proprie esigenze o ai propri bisogni.
L'intelligenza relazionale è, quindi, una risorsa connettiva che, nelle filiere globali e differenziate di oggi, ha sempre più valore, perché i collegamenti tra chi offre e chi domanda non sono più dati o scontati, ma vanno di volta in volta ripensati e costruiti anche a distanza, scegliendo tra una molteplicità di possibili soluzioni. Non è facile farlo in modo efficace e con un esito garantito, o per lo meno affidabile: questo crea lo spazio per investimenti cognitivi e strutture organizzate che mettono a disposizione l'intelligenza relazionale di cui c'è bisogno nelle filiere di oggi.
In questo volume i ricercatori del T-Lab del CFMT (Centro di Formazione Management del Terziario) hanno voluto affrontare questo tema di frontiera, attraverso l'analisi di una serie di casi di successo nell'uso creativo dell'intelligenza relazionale nelle diverse forme in cui questa può declinarsi. Ciò che emerge è la prospettiva di una economia dei servizi che - grazie all'investimento in intelligenza relazionale - costruisce trame flessibili e abilita un'ingegnosità collettiva, capaci di sfruttare il crescente potenziale che il contesto complesso in cui si muovono le organizzazioni e gli individui può offrire.

T-Lab, Laboratorio del Terziario che innova, nasce nel 2005 per affiancare a CFMT, scuola di management fondata da Manageritalia e Confcommercio, un laboratorio dedicato allo studio, alla ricerca, allo sviluppo e alla raccolta del pensiero e del sapere attorno al mondo del terziario.
Attraverso progetti di ricerca, pubblicazioni, corsi, T-Lab studia, sviluppa e diffonde modelli interpretativi per favorire il cambiamento e la crescita delle imprese, soprattutto nell'ambito dell'innovazione dei servizi.


Introduzione
(Filiere fluide e meta-organizzazione: l'intelligenza relazionale come risorsa critica dei nostri tempi. Il caso Intel; Disintermedizione: il convitato di pietra che cambia tutto sul mercato dell'intermediazione tradizionale?; Un altro modo di intermediare: le piattaforme che industrializzano il servizio; L'intermediazione basata sulle persone non è affatto morta (se si rinnova); Movimentare la filiera: Amazon, un altro modo di pensare all'intermediazione; È la regola, non l'eccezione; L'intelligenza relazionale al lavoro; Nuovi spazi di azione soggettiva: manager, imprenditori, consumatori alla ricerca del nuovo; I meta-organizzatori dei sistemi incompiuti; Disintermediazione, piattaforme o mobilitazione dell'intelligenza inter-personale? La sfida competitiva rivolta all'intermediazione tradizionale; L'energia del nuovo e il cammino tracciato dai casi di successo)
Intermediazione: una nuova prospettiva
(Crisi o transizione?; L'economia della conoscenza post-2000: la nuova anatomia del valore; Come eravamo; L'intermediazione nel vento del cambiamento; Salta la demarcazione tra industria e terziario; Co-innovazione; Quattro tipi di business, che faranno la storia del nostro secolo; Il quadro generale: il circuito senso, legame, valore; Una rivoluzione organizzativa: piramide e prossimità non bastano più, serve una rete di intelligenza condivisa e distribuita; Come cambiano i modelli di business: tre livelli di innovazione)
I driver del cambiamento
(Le leve che attivano l'intelligenza relazionale; Dalla razionalità al sense-making; La forza del legame; Il ripensamento delle logiche alla base della creazione e appropriazione del valore)
Un nuovo ruolo per l'intermediazione commerciale
(Alla ricerca delle opportunità emergenti; Oltre l'esperienza verso la co-creazione di valore; Il ripensamento della filiera; Verso il customer engagement)
La prospettiva dell'e-marketplace
(Dall'intermediazione al coordinamento dei flussi; L'integrazione sistemica della conoscenza)
Verso l'integrazione delle competenze
(Il senso della specializzazione condivisa; Il potere moltiplicativo dell'integrazione)
Conclusioni: come ripensare le filiere
(Tra vecchia e nuova intermediazione; Dallo spazio protetto della dipendenza, al mare aperto del protagonismo)
Bibliografia.

Collana: Cfmt - Centro di formazione management del terziario

Argomenti: Economia del turismo, del commercio e dei servizi - Scenari, strategie aziendali

Livello: Saggi, scenari, interventi - Testi per professional

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