Management, beni culturali e pubblica amministrazione

Sara Bonini Baraldi

Management, beni culturali e pubblica amministrazione

Edizione a stampa

26,50

Pagine: 232

ISBN: 9788846486080

Edizione: 1a edizione 2007

Codice editore: 1257.10

Disponibilità: Discreta

Piaccia o non piaccia i beni culturali, nel nostro paese, sono ancora ad appannaggio (quasi) esclusivo della pubblica amministrazione. Giusto o sbagliato che sia all'interno di questa un ruolo fondamentale è ancora svolto dall'apparato centrale, cioè dal Ministero e dal suo complesso apparato periferico di soprintendenze. Le sorti del patrimonio culturale italiano non possono dunque essere disgiunte, né a livello normativo né a livello operativo né a livello d'analisi, da quelle del sistema pubblico nel suo complesso, e dal potente fenomeno di "managerializzazione" che lo ha recentemente investito (fenomeno, questo, di portata internazionale).
Partendo da queste considerazioni, il volume ripercorre i principali interventi di riforma che hanno caratterizzato il settore dei beni culturali nel nostro paese, analizzando in ottica da studioso di management il complesso funzionamento delle soprintendenze ed alcuni recenti fenomeni di cambiamento che le hanno riguardate, tra cui segnatamente la costituzione di poli museali dotati di autonomia ed l'introduzione di un sistema di controllo di gestione.
Ciò che emerge dalla ricerca sul campo, affiancata da una solida analisi teorica, è un quadro altamente contraddittorio in cui il linguaggio giuridico, manageriale e curatoriale dialogano con estrema difficoltà compromettendo seriamente la capacità delle amministrazioni di tutelare e gestire efficacemente il patrimonio culturale del paese. Ben più promettenti invece le soluzioni trovate nel contesto francese, a cui il volume dedica uno specifico capitolo, che suggeriscono l'importanza di un processo di cambiamento maggiormente partecipativo ed attento non solo alla definizione di nuovi obiettivi ma anche alla determinazione delle risorse necessarie al loro raggiungimento.

Sara Bonini Baraldi è ricercatrice presso Dipartimento di Scienze Aziendali dell'Università di Bologna. Presso lo stesso Ateneo insegna "New Public Management", "Programmazione e Controllo" e "Gestione degli Eventi e delle Organizzazioni Culturali".



Luca Zan, Prefazione. Il sistema dei beni culturali tra centralizzazione e decentramento
(Best practices e worst practices; La tradizione italiana nei beni culturali e le ragioni della centralizzazione; Centralizzare o decentralizzare: questo è il dilemma; Considerazioni conclusive)
Beni culturali e trasformazione della pubblica amministrazione
(I beni culturali: un settore in trasformazione; La managerializzazione della pubblica amministrazione: il quadro di riferimento teorico; L'oggetto di indagine e la struttura del volume)
La riforma del settore dei beni culturali dagli anni Novanta ad oggi
(Elementi di decentramento nella normativa di riforma dei beni culturali; La riforma dell'apparato ministeriale)
Il cambiamento istituzionale: l'implementazione dell'autonomia
(L'autonomia nell'attuale conformazione ministeriale: sperimentazione ed estensione; L'implementazione dell'autonomia: la Soprintendenza speciale per il Polo museale veneziano; Gli strumenti di implementazione dell'autonomia; Il ruolo degli attori rilevanti; Autonomia, giuridificazione e retorica del management)
Il cambiamento dei sistemi manageriali: l'introduzione del controllo di gestione
(Il sistema di controllo di gestione per il Ministero per i beni e le attività culturali; Il processo di implementazione del controllo di gestione nel Polo museale veneziano; L'implementazione del controllo di gestione nella Soprintendenza di Bologna; Controllo di gestione e managerializzazione)
La trasformazione del settore museale: elementi di riflessione dall'esperienza francese
(Il sistema museale francese e la recente riforma; Alcune osservazioni comparative tra Francia e Italia)
Una valutazione della riforma in termini manageriali
(La trasformazione del Ministero: alcune riflessioni dalla ricerca sul campo; Una valutazione della riforma in termini manageriali; Una possibile via per la riforma: spunti di riflessione per il futuro)
Nota metodologica
Riferimenti bibliografici
Normativa
Documenti
Ringraziamenti
I direttori della collana.

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