Tecnologia ed organizzazione delle aziende ricettive

Claudio Ricci

Tecnologia ed organizzazione delle aziende ricettive

Edizione a stampa

59,50

Pagine: 544

ISBN: 9788846402578

Edizione: 1a edizione 1997

Codice editore: 155.29

Disponibilità: Limitata

La riqualificazione delle aziende ricettive, per quanto attiene agli aspetti sia tecnici che gestionali, interesserà nei prossimi anni una parte non trascurabile del patrimonio immobiliare alberghiero italiano. Tali interventi dovranno perseguire il miglioramento complessivo della qualità dei servizi calibrando l'offerta in funzione, soprattutto, dei requisiti e delle aspettative dei clienti ospiti dell'albergo.

L'analisi dei profili dei clienti previsti, le ipotesi gestionali e le politiche di marketing adottate dall'azienda, dovranno essere gli elementi da cui far discendere la progettazione degli spazi, quella architettonica, nonché le soluzioni tecnologiche ed impiantistiche. Tale impostazione inverte le usuali metodologie utilizzate nella progettazione degli alberghi, che vedono la definizione architettonica e tecnologica precedere quella gestionale con il risultato, spesso, di avere involucri edilizi ed impianti poco assonanti con le procedure gestionali.

Il volume, partendo da tali premesse, analizza le problematiche tipiche della progettazione degli alberghi dandone però, sempre e costantemente, una impostazione e soluzione in chiave gestionale. Molteplici sono i riferimenti ai metodi di progettazione utilizzati dalle catene alberghiere internazionali, aggregate in franchising, ma di tali concetti se ne dà una versione europea, e più specificatamente italiana, vista la notevole differenza paesistica ed urbanistica del nostro territorio rispetto a quelli tipicamente americani. Ne è scaturito un panorama utile ai tecnici progettisti, agli imprenditori, ai manager delle aziende ricettive, ai discenti, i quali potranno acquisire gli strumenti e le conoscenze di base per organizzare e programmare le aziende ricettive. Le tecnologie e l'architettura degli hotel debbono, nella sostanza, avere un'anima gestionale ove gli aspetti estetici ed impiantistici non siano fini a se stessi ma vengano pensati e programmati per ottimizzare i modelli gestionali e quindi i risultati economici.

Claudio Ricci, ingegnere, docente ricercatore di Tecnologia ed Organizzazione delle Aziende Ricettive presso il Centro Italiano di Studi Superiori sul Turismo e sulla Promozione Turistica di Assisi, nell'ambito del corso di laurea in Economia del Turismo della facoltà di Economia dell'Università degli Studi di Perugia. La sua attività, sia scientifica che professionale, si sviluppa nella progettazione tecnico gestionale delle aziende ricettive e nella valorizzazione turistica del territorio.

La progettazione integrata
(La progettazione integrata; Le variabili del progetto; I profili aziendali delle strutture turistiche; La classificazione dimensionale; Le aziende italiane; L'azienda hotel; I capisaldi della progettazione integrata; Tecnologia ed aree funzionali; Gli spazi operativi nelle aziende turistiche; Il dimensionamento delle imprese ricettive)
Le camere
(Il design delle camere; I criteri di progettazione; I nuclei funzionali; L'articolazione degli spazi; Dimensionamento e letti; L'arredamento; La camera singola; La camera doppia; L'unità abitativa doppia matrimoniale; L'unità salotto; La suite; Unità abitative particolari; La cellula bagno; Unità bagno particolari; Dimensione planimetrica delle camere e normative vigenti; L'uomo e lo spazio camera; Il prodotto camera Best Western International; Il prodotto camera Hampton Inn; Il reparto housekeeping)
I piani di camere
(L'aggregazione delle camere; Definizione planimetrica del corridoio; Configurazione dei piani di camere; Posizionamento dei nuclei scale ascensori; Planimetria rettangolare o semicircolare con camere su un solo lato; Planimetria rettangolare con camere sui due lati del corridoio; Planimetria a torre rettangolare; Planimetria a torre circolare; Planimetria ad atrio;
La definizione del "mix delle camere"; Aggregazione di camere nella catena alberghiera Days Inn; Configurazione volumetrica ad atrio nella catena alberghiera Hyatt; Configurazione a torre dell'hotel Concorde La Fayette di Parigi; Le tre torri dell'hotel Hilton a Gerusalemme; I piani di camere dell'hotel Locanda Rubino & Coluc a Campitello di Fassa - Trento; La griglia dimensionale nel progetto dei piani di camere; Corridoio del piano in diagonale rispetto alle camere; Configurazione delle camere d'angolo; Inserimento dei bagni nelle camere, nelle ristrutturazioni; Configurazione rettangolare del piano di camere; La formula Fairfield Inn, della catena alberghiera Marrìott)
Le aree comuni
(Le aree comuni; Spazi comuni all'interno; L'atrio d'ingresso negli hotel; La hall come cerniera funzionale dell'albergo; Lo studio dei flussi gestionali: il caso dell'Ambasciatori Palace Hotel - Roma; Il front desk; Le aree di soggiorno nella hall; Gli spazi multifunzionali; La flessibilità degli spazi comuni; I criteri di base per la progettazione degli spazi multifunzionali; Sale congressuali per gruppi di lavoro; Sale congressuali per conferenze; Sale congressuali per piccoli convegni; L'unità seduta; Cenni di acustica della sala congressuale; Elementi di illuminotecnica per le aree congressuali; Spazi comuni all'esterno; Aree di parcheggio)
Le aree ristorante
(Le aree food & beverage; Programmazione tecnico gestionale della sala; L'architettura del tavolo; L'unità seduta e lo spazio funzionale occupato; Configurazione planimetrica della sala, con l'ausilio di tavoli quadrati; Posizionamento dei tavoli in diagonale; Tavoli di forma particolare; Pianificazione delle aree bar; Il banco bar; Il banco bar nelle grandi aziende; La sala bar; Le aree di servizio nelle sale ristorante e bar)
Il dimensionamento delle aree
(I flussi dinamici nell'azienda alberghiera; Costruzione del modello di simulazione: il grafo alberghiero; Le fasi di progettazione delle aziende alberghiere; Analisi di fattibilità e studio del mercato; Analisi parametrica delle superfici; Piano seminterrato del prototipo con tipologia media (110 posti letto, 110 posti ristorante); Piano terra del prototipo con tipologia media; Piano di camere del prototipo con tipologia media; I parametri per il dimensionamento; Parametri e progettisti)
Tecnologia ed organizzazione della grande cucina
(Le tipologie ristorative; La metodologia progettuale; La gestione dell'igiene nello spazio cucina; Le aree produttive; I flussi e la logistica della produzione; Temperature ed umidità di conservazione e produzione; I sistemi di produzione; Le tecnologie ristorative; Le opere edilizie; Le reti impiantistiche; Alimentazione a gas e dotazioni antincendio; Le cappe di aspirazione; Tecnologie per la cottura; Tecnologie per la preparazione; Tecnologie per la conservazione e lo stoccaggio degli alimenti; Tecnologie per il lavaggio; Altre attrezzature)
Gli impianti di condizionamento e sanitari
(Benessere termoigrometrico; Trasmissione del calore; Bilancio termico di un edificio alberghiero; Impianti di climatizzazione; Impianti di condizionamento dell'aria; Impianti per la produzione di acqua calda; Impianti di adduzione idrica; Trattamenti dell'acqua; Gli scarichi e la ventilazione; Fonti energetiche alternative; Impiantistica delle cellule bagno)
La protezione acustica
(Il controllo dei rumori nelle aziende ricettive; Le onde sonore; Aspetti quantitativi del rumore: la misura in decibel (dB); Le sorgenti sonore; Assorbimento ed isolamento acustico; Livello di rumore ed assorbimento dell'ambiente; Il tempo di riverberazione; La trasmissione dei rumori tra due ambienti; Fonti e livelli di disturbo; L'impostazione progettuale; La protezione dal rumore; La qualità acustica degli ambienti; Isolare le strutture ed i solai; I controsoffitti; Pareti; Pavimenti; Rivestimenti delle pareti; Gli infissi; Gli impianti; Il fonometro)
Le tecniche di illuminamento
(Architettura, luce naturale e luce artificiale; La percezione dell'architettura; Il colore; Luce artificiale: classificazione e caratteristiche; Sorgenti luminose; Progettazione illuminotecnica; Un sistema elettronico per il controllo degli impianti di illuminazione; Illuminare l'albergo; La realizzazione del sistema di illuminazione; Illuminare l'esterno; Illuminare le aree di parcheggio, interne ed esterne; Illuminare i percorsi orizzontali e verticali all'interno dell'albergo; Illuminare la camera; Illuminare la sala ristorante; Illuminare le aree congressuali; Illuminare il bar; Illuminare la piscina)
Sicurezza antincendio ed elettrica
(Il rischio d'incendio; Il rischio elettrico)
Gli impianti di sollevamento
(Le tecnologie per lo spostamento in verticale; La programmazione degli ascensori; Relazione tra scale ed ascensori; Ascensori con funzionamento elettrico a funi; Ascensori con funzionamento idraulico; Il dimensionamento degli ascensori nelle aziende ricettive; L'accessibilità per persone con capacità motorie ridotte; Ascensori antincendio; Ascensori panoramici)
Automazione e controllo degli impianti e dei servizi
(I sistemi tecnologici di Computer Integrated Building; Sistemi computerizzati per la gestione; Impiantistica elettrica della camera; Accesso nelle camere con la chiave magnetica; La gestione degli impianti; La gestione degli allarmi; Comunicazioni e controllo delle dotazioni; Radio e sveglia; Gestione del televisore; Antifurto; La televisione interattiva nelle camere; Gestione del sistema dal front office; Analisi economica del sistema gestionale; Gestione degli impianti tecnologici; Connessione tra il sistema di gestione delle camere e quello amministrativo; Collegamento tra i sistemi di gestione delle camere ed impianti; Connessione tra il sistema di gestione delle camere e la centrale di gestione degli allarmi; Connessione tra il sistema di gestione degli impianti e la centrale di gestione degli allarmi; Connessione tra la centrale degli allarmi e la centrale telefonica; Il sistema per la gestione amministrativa; L'integrazione dei sistemi di allarme; Sganci di emergenza; Applicabilità dei sistemi C.I.B. (Computer Integrated Building)).


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