Cosa facciamo con le parole

Ramona Bongelli, Ilaria Riccioni

Cosa facciamo con le parole

Modelli di analisi qualitativa delle interazioni verbali

Un manuale introduttivo alla psicologia del linguaggio e della comunicazione secondo un approccio pragmatico che si focalizza sull’analisi qualitativa della lingua in uso. Il testo si rivolge, principalmente, a studenti universitari, ma anche a professionisti a vario titolo interessati allo studio delle interazioni comunicative prevalentemente verbali.

Edizione a stampa

36,00

Pagine: 312

ISBN: 9788835106890

Edizione: 1a edizione 2020

Codice editore: 1240.1.79

Disponibilità: Discreta

Cosa facciamo con le parole?
Il volume ruota attorno a questo interrogativo a cui cerca di dare delle risposte attingendo tanto dai risultati di una serie di studi eterogenei quanto da interessi ed ambiti disciplinari specifici, che tuttavia considerano il linguaggio e la comunicazione come potenti strumenti per agire nel contesto delle relazioni sociali.
"Fare cose con le parole", prendendo in prestito l'espressione dal filosofo del linguaggio John Langshaw Austin, significa, in primo luogo, superare l'idea che riduce l'essenza della comunicazione ad un mero trasferimento di informazioni; significa andare oltre i significati letterali per cogliere le intenzioni comunicative di chi parla o scrive, adottando una prospettiva pragmatica; ma significa anche dar vita ad azioni sociali complesse e costruire relazioni, in modo congiunto e collaborativo, attraverso il linguaggio e la comunicazione.
Il volume vuole essere un manuale introduttivo alla psicologia del linguaggio e della comunicazione secondo un approccio pragmatico che si focalizza sull'analisi qualitativa della lingua in uso. Si rivolge, principalmente, a studenti universitari, ma anche a professionisti a vario titolo interessati allo studio delle interazioni comunicative prevalentemente verbali.

Ramona Bongelli è ricercatrice di Psicologia generale presso il Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali dell'Università degli Studi di Macerata, dove insegna Psicologia del linguaggio e della comunicazione. I suoi principali interessi di ricerca riguardano lo studio della comunicazione verbale (scritta e orale) secondo una prospettiva epistemica e pragmatica.

Ilaria Riccioni è ricercatrice di Psicologia generale presso il Dipartimento di Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo dell'Università degli Studi di Macerata, dove insegna Psicolinguistica. I suoi principali interessi di ricerca riguardano l'analisi pragmalinguistica delle interazioni (parlate e scritte), con particolare riferimento alle dimensioni relazionale ed epistemica.

Introduzione
Linguaggio, comunicazione, conversazione
Il linguaggio; La comunicazione; Le funzioni del linguaggio e della comunicazione; Le ragioni del comunicare: bisogni comunicativi; I modelli della comunicazione)
La teoria degli atti linguistici: fare cose con le parole
(John Austin e la teoria degli atti linguistici; John Searle e gli atti linguistici indiretti; La modulazione delle forze illocutorie)
L'analisi della conversazione
(Le origini; Le peculiarità; L'ordine conversazionale; Interessi recenti; Note conclusive)
L'analisi del discorso
(Diversi approcci all'AD)
L'analisi transazionale
(L'analisi transazionale: contesto storico-teorico e caratteri generali; L'analisi transazionale come teoria della personalità; L'analisi transazionale come teoria psicologica della comunicazione interpersonale; Conclusioni e rilievi critici)
Appendice
La scuola di palo alto e la pragmatica della comunicazione umana
(La Scuola di Palo Alto: contesto storico e teorico; La pragmatica della comunicazione umana)
Implicature conversazionali e conversazioni quotidiane
(Introduzione; La teoria del significato; La teoria delle implicature conversazionali; Prototipi linguistici vs conversazioni spontanee; Una questione sequenziale)
Riferimenti bibliografici.

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