Come fare formazione tecnica

Emanuele Schmidt

Come fare formazione tecnica

Un manuale per i professional e i capi che insegnano

Questo volume è il primo appositamente concepito per trarre d'impaccio dirigenti e tecnici che debbano impostare e condurre degli interventi di formazione. E' un testo con taglio operativo, pragmatico, da utilizzare come libro di studio o come manuale di rapida consultazione, concepito con l'intenzione di semplificare senza banalizzare.

Edizione a stampa

41,00

Pagine: 224

ISBN: 9788820483241

Edizione: 4a edizione 2003

Codice editore: 561.117

Disponibilità: Discreta

Le organizzazioni accumulano competenze o, per dirla in inglese, sviluppano know-how. All'interno di ogni organizzazione alcuni specialisti sono detentori di queste competenze: sono normalmente professional ad elevata specializzazione, ma anche manager e capi. Senza di loro molte cose non potrebbero funzionare.

Queste persone sono sempre più spesso chiamate ad operare come formatori/istruttori nei confronti di neoassunti, o in corsi di aggiornamento per il personale interno o rivolti ai clienti. Ma è noto che tra il sapere e il saper insegnare c'è una notevole differenza. Così non sempre un buon tecnico, con un'ottima preparazione, è egualmente in grado di cavarsela in una riunione con degli allievi/clienti.

Questo manuale si rivolge proprio a questi specialisti, siano essi professional, manager o capi, suggerendo un metodo per progettare, gestire e valutare interventi formativi sempre più efficaci.

E' il primo testo appositamente concepito per trarre d'impaccio dirigenti e tecnici che debbano impostare e condurre degli interventi di formazione. E' un volume dal taglio operativo, pragmatico, da utilizzare come libro di studio o come manuale di rapida consultazione, concepito con l'intenzione di semplificare senza banalizzare.

Emanuele Schmidt, laureato in pedagogia, opera come consulente di formazione. Attualmente presta la sua attività a Milano per la MIDA occupandosi di progetti di formazione rivolti a manager e a professional e dello sviluppo di pacchetti didattici rivolti a docenti non professionisti. Offre servizi di reclutamento e selezione di dirigenti e quadri, formazione e progettazione dei sistemi di gestione del personale.

Prima del corso
L'adulto che impara
* Che cosa significa imparare?
* Due modi per imparare (e due modi per insegnare)
* Caratteristiche dell'adulto che impara
Tararsi sui partecipanti
* L'analisi delle esigenze prima dell'inizio del corso
* L'analisi delle esigenze per un corso a catalogo
* L'analisi delle esigenze all'inizio del corso
Progettare un corso di formazione
* La macroprogettazione: progettare il percorso complessivo
* La microprogettazione: progettare le unità didattiche e la documentazione del corso
* Progettare un corso breve
* Progettare un corso di lunga durata con più docenti
* Progettare un intervento all'interno di un corso di lunga durata
* Adattare pacchetti didattici predisposti da altri
Progettare una lezione
* Pro e contro la lezione
* Scegliere i contenuti
* Tararsi sui destinatari
* Preparare la scaletta
* Predisporre i supporti per la lezione
* Un utile complemento: le discussioni di gruppo
* L'utilizzo dei filmati a supporto della lezione
Progettare le esercitazioni
* Tipologia delle esercitazioni
* Iter e criteri per la progettazione di un'esercitazione
* Quando utilizzare il lavoro di gruppo?
* La progettazione delle esercitazioni concettuali
* La progettazione delle esercitazioni pratiche
* I programmi di autoapprendimento su computer
* I programmi di simulazione su computer
* Le visite guidate e le dimostrazioni
* Progettare gli affiancamenti
Gli aspetti organizzativi
* La selezione dei partecipanti
* la convocazione dei partecipanti
* Gli aspetti amministrativi
* Gli aspetti logistici
Insegnare
Il comportamento del docente
* Il comportamento verbale, paraverbale, non verbale
* L'uso dello spazio
* Due stili di docenza
* Come migliorare il proprio stile
L'interazione con i discenti
* Le domande
* Le discussioni
* I riconoscimenti ai discenti
* Le fasi di sviluppo del gruppo
Gestire le attività d'aula
* La disposizione dell'aula
* Far lezione
* L'uso delle lavagne
* Le esercitazioni individuali e in sottogruppi
* I riepiloghi
Gestire le attività pratiche
* La disposizione del laboratorio
* Le esercitazioni pratiche
* I programmi di autoapprendimento
* Gli affiancamenti
Valutare la formazione
Quando valutare?
* La valutazione iniziale, in itinere, finale
Che cosa valutare?
* La valutazione dell'apprendimento; del gradimento dei partecipanti; del gradimento del committente
Come valutare?
* I test - Le prove strutturate - Gli esami orali e scritti - I questionari di gradimento - Le interviste

Contributi:

Collana: Formazione permanente

Argomenti: Formazione

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