L'incertezza che ancora oggi impera in tema di balbuzie rende difficoltoso il tentativo di orientarsi tra le molteplici teorie patogenetiche e gli svariati interventi terapeutici proposti negli ultimi anni per il trattamento delle disfluenze verbali.

Ciò va a rinforzare un diffuso atteggiamento attendista e non-interventista nei confronti di una patologia molto complessa che, contrariamente a quello che si crede, può essere meglio contenuta se si interviene precocemente, evitandone la cronicizzazione.

Scopo dell'autrice di questo volume è divulgare una filosofia riabilitativa in cui si dia spazio ad un approccio multidisciplinare che ponga al centro del progetto diagnostico e terapeutico il bambino nella sua globalità, sottolineare la validità di trattamenti terapeutici integrati e l'utilità di una partecipazione più attiva della famiglia al programma di interventi.

Pensato per coloro che operano in campo foniatrico e logopedico, il libro è di facile comprensione anche per chi non ha competenze specifiche a riguardo. È suddiviso in tre sezioni - una teorica, una applicativa e l'altra esplicativa - e i concetti chiave vengono sviluppati lungo un filo conduttore che parte da considerazioni teoriche per giungere al commento di casi clinici, selezionati in base agli argomenti trattati.

Maria Teresa Ingenito , psicodiagnosta e psicoterapeuta, opera da oltre vent'anni nel Centro Polivalente di Riabilitazione "La Nostra Famiglia" di Cava dei Tirreni (Sa), dove si occupa anche della formazione dei logopedisti. In collaborazione con l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, ha coordinato a Salerno corsi quadriennali di psicodiagnostica ed ha insegnato Psicologia dell'handicap nei corsi di qualificazione per gli insegnanti di sostegno indetti dal Ministero della P.I. Attualmente collabora con l'Università di Roma "La Sapienza" a progetti di ricerca sui disturbi dell'apprendimento e ad attività seminariali.