Questo libro raccoglie, sotto forma di work in progress, una serie di contributi di carattere teorico e clinico riguardanti la Cura dell'anoressia-bulimia nel contesto dei piccoli gruppi ABA ad orientamento analitico.In tali gruppi non c'è esercizio psico-drammatico, non si usano, cioè, forme di rappresentazione - come il gioco, il corpo - al di fuori di quella simbolica offerta della parola.

La caratteristica immaginaria più evidente di questi gruppi è la monosintomaticità: tutti i membri che ne fanno parte sono affetti dai cosiddetti "disturbi alimentari".Nondimeno l'obiettivo centrale della Cura consiste esattamente nel rompere questa illusione gruppale, questa fusione identificatoria al "Noi", per far emergere il nome proprio del soggetto.

Questo libro indaga nel dettaglio lo svolgimento della Cura nei piccoli gruppi ABA riportando sequenze cliniche significative e punti di vista teorici che offrono al lettore un inquadramento possibile di questa difficile operazione: staccare il soggetto anoressico-bulimico dalla sua identificazione all'ideale del corpo magro o dalla sua passione invincibile per l'oggetto cibo.

L'ABA (Associazione per lo studio e la ricerca sull'anoressia, la bulimia e i disordini alimentari) è stata fondata da Fabiola De Clercq nel 1991.Da allora ha svolto un'intensa attività di informazione, divulgazione e di sensibilizzazione del discorso sociale al fenomeno anoressico-bulimico.Essa offre un servizio di consultorio permanente ed è stata riconosciuta dalle Università di Torino, Padova e Roma come sede per lo svolgimento dei tirocinii previsti dal corso di laurea in Psicologia.A queste attività è seguito l'impegno clinico-terapeutico.La specificità dell'intervento ABAnel campo della cura dei disturbi alimentari concerne l'intervento psicoterapico attraverso piccoli gruppi cosiddetti omogenei perché formati da persone che condividono la stessa passione patologica rispetto al cibo.