La gestione della conoscenza nelle organizzazioni non-profit

Alberto Savoldelli, Francesca Borga, Emanuele Lettieri

La gestione della conoscenza nelle organizzazioni non-profit

Corredando spiegazioni teoriche con esempi pratici, frutto di alcuni anni di collaborazione con primarie organizzazioni del settore, il libro si rivolge sia ai manager del non profit, sia a ricercatori del settore e a quanti hanno a cuore il desiderio di perpetuare lo spirito iniziale con cui ciascuna organizzazione è stata concepita.

Edizione a stampa

28,50

Pagine: 240

ISBN: 9788846462176

Edizione: 1a edizione 2004

Codice editore: 100.575

Disponibilità: Discreta

La galassia non profit è costellata da centinaia di iniziative nate sotto la spinta volontaristica di persone di buona volontà o dalla visione illuminata di personaggi straordinari o semplicemente desiderosi di esprimere la propria carica emotiva e spirituale nei più diversi ambiti.

Tuttavia la spinta iniziale che porta all'avvio di una iniziativa non profit non sempre si traduce in una organizzazione stabile nel tempo.

La natura human intensive delle attività e, nella maggioranza dei casi, la necessità di dipendere da personale volontario, fanno sì che la crescita e la permanenza nel tempo di queste organizzazioni si basino sull'insieme delle capacità dei singoli individui che le compongono ed il loro bagaglio di conoscenze.

In quest'ottica la perdita di persone chiave dell'organizzazione o anche solo il naturale ricambio del personale volontario portano, molte volte, ad un depauperamento delle risorse più importanti per mantenere un alto livello di qualità del servizio per cui l'organizzazione è stata ideata.

Ma, come è possibile mutuare una conoscenza individuale in un sapere collettivo? Come si può trasformare il "saper fare" di persone esperte in "competenze distintive" di una organizzazione? Come si può gestire la conoscenza di un insieme di individui al fine di renderla disponibile ed utilizzabile da ogni singolo membro di una organizzazione?

Queste sono alcune delle domande a cui gli autori hanno voluto dare una risposta in questo libro, corredando spiegazioni teoriche con esempi pratici, frutto di alcuni anni di collaborazione con primarie organizzazioni del settore.

Il libro si rivolge sia ai manager del non profit, sia a ricercatori del settore ed, in ogni caso, a tutti quelli che hanno a cuore il desiderio di perpetuare lo spirito iniziale con cui ciascuna organizzazione è stata concepita.

Alberto Savoldelli è Professore a contratto di Economia ed organizzazione aziendale alla Facoltà di Ingegneria del Politecnico di Milano. È membro della School of Management del Politecnico di Milano dove è Direttore di corsi post Laurea in gestione dell'Innovazione e del Cambiamento Organizzativo. È inoltre consulente di knowledge e change management di organizzazioni pubbliche e private, nonché autore di numerosi articoli sull'argomento. È responsabile di progetti di ricerca internazionali in gestione della conoscenza ed innovazione organizzativa e manageriale.

Francesca Borga si è occupata di ricerche nel campo del knowledge management e della gestione delle organizzazioni non-profit. Attualmente è consulente per progetti di ricerca e sviluppo e collaboratrice di Associazione Impresa Politecnico per progetti nell'ambito del Terzo Settore.

Emanuele Lettieri è collaboratore alla ricerca presso il Dipartimento di Ingegneria Gestionale del Politecnico di Milano, dove si occupa di ricerca nell'ambito della strategia e della gestione aziendale. Ha collaborato a vari progetti di Knowledge management per le organizzazioni non-profit.


Parte I. Le organizzazioni non-profit e i fattori chiave di successo
Aspetti definitori e terminologici
Il settore non-profit in Italia e in Europa
(Dimensioni del settore e i principali ambiti di attività; Trend di crescita del settore non-profit)
La specificità delle organizzazioni non-profit
(Le finalità e le risorse delle organizzazioni non-profit; Le organizzazioni non-profit come comunità; Il ciclo di vita delle organizzazioni non-profit; Punti di forza e punti di debolezza delle ONP)
La gestione della conoscenza nel contesto non-profit
(Il concetto di eccellenza; I fattori chiave per il successo ONP; Il knowledge management come leva per l'eccellenza; Le determinanti di una strategia di knowledge management; Una visione sistemica di guida verso l'eccellenza)
Considerazioni conclusive
Parte II. Gli strumenti di knowledge management per il contesto non profit
Il concetto di conoscenza
(Dati, informazioni e conoscenza; Le diverse forme della conoscenza; Il ciclo di vita della conoscenza; Il capitale intellettuale e la conoscenza della comunità; La conoscenza della come fonte di vantaggio sostenibile; Una tassonomia delle conoscenze per le ONP)
Knowledge management: i modelli più rilevanti
(I fattori abilitanti una strategia di knowledge management di successo; I modelli di classificazione; I modelli di contesto ambientale; I modelli di processo)
Strategia di knowledge management per le ONP
(Lo schema di riferimento: il modello delle 7 fasi; Gli strumenti di analisi; I problemi più diffusi e gli interventi proposti)
L'implementazione di un sistema di knowledge management
(Definizione strategica dell'intervento; Analisi "as is"; Definizione del processo "to be"; Progettazione dell'intervento di miglioramento; Implementazione; Controllo e miglioramento continuo; Buone prassi ed errori da evitare nell'introduzione di un sistema di knowledge management)
Parte III. Gli studi di caso
Introduzione del caso
(La scelta del campione; Le dimensioni di analisi e la struttura dei casi; Analisi comparata; Il caso ABIO; Il caso Cgm; Il caso ENPA; Il caso Fondazioni delle Comunità Locali; Il caso Società di San Vincenzo De Paoli; Il caso Sodalitas)

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