Sigmund Freud

Rosa Romano Toscani

Sigmund Freud

L’origine dell’angoscia

Il saggio ripercorre il pensiero di Sigmund Freud sull’origine dell’angoscia, uno studio obbligato per chi vuole intraprendere o ha già intrapreso la formazione in psicoterapia psicoanalitica. E l’evoluzione della psicoanalisi e le diverse applicazioni in setting modificati non possono prescindere dall’approfondire il percorso sull’origine dell’angoscia che parte, in questo scritto, dalle Minute teoriche per Wilhelm Fliess, considerate dall’autrice “l’Alfabeto della Psicoanalisi”. A partire dalla prima topica, fino ad approdare all’ultima teorizzazione freudiana, viene così messo in luce il concetto di angoscia.

Edizione a stampa

29,00

Pagine: 234

ISBN: 9788835108665

Edizione: 1a edizione 2021

Codice editore: 1422.1.12

Disponibilità: Discreta

Pagine: 234

ISBN: 9788835115755

Edizione:1a edizione 2021

Codice editore: 1422.1.12

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 234

ISBN: 9788835115762

Edizione:1a edizione 2021

Codice editore: 1422.1.12

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Affrontare il tema dell'angoscia non è semplice: spesso l'angoscia viene confusa e assimilata all'ansia.
Lo stato ansioso rappresenta una situazione psichica in genere di natura consapevole, sotto forma di paura associata a manifestazioni corporee, quali sudorazione, tremori, palpitazioni, affanno, senso di oppressione, derivate da stimoli oggettivi o soggettivi. Se invece ci riferiamo all'angoscia, il quadro diagnostico cambia. Ci troviamo di fronte a una condizione esistenziale, difficile da definire, a-specifica, spesso generata da un oggetto esterno o interno, da una sensazione catastrofica alla quale è complicato dare un senso o un nome.
L'etimologia della parola "angoscia", dal latino "angustia", "angere", indica un passaggio stretto, per cui approfondire l'angoscia significa misurarsi con il senso stesso della vita. Ci si sente strozzati, chiusi in una morsa angosciosa, impotenti, in pericolo, senza un oggetto a cui fare riferimento.
Il saggio di Rosa Romano Toscani ripercorre il pensiero di Sigmund Freud sull'origine dell'angoscia, uno studio obbligato per chi vuole intraprendere o ha già intrapreso la formazione in psicoterapia psicoanalitica. E l'evoluzione della psicoanalisi e le diverse applicazioni in setting modificati non possono prescindere dall'approfondire il percorso sull'origine dell'angoscia che parte, in questo scritto, dalle Minute teoriche per Wilhelm Fliess, considerate dall'autrice "l'Alfabeto della Psicoanalisi". A partire dalla prima topica, fino ad approdare all'ultima teorizzazione freudiana, viene così messo in luce il concetto di angoscia.

Rosa Romano Toscani
, socio fondatore della Società Italiana di Psicoterapia Psicoanalitica (SIPP), dove ricopre il ruolo di docente con funzioni di training, socio dell'EFPP (European Federation for Psychoanalytic Psychotherapy) e socio ordinario della Società Italiana di Psicoanalisi e Psicoterapia Sándor Ferenczi, è membro della National Association for the Advancement of Psychoanalysis. Presidente dell'Associazione italiana Amici di Balzac, ha scritto numerosi romanzi tra cui l'ultimo, tradotto in francese, La ragazza del Charlie's Café. Ha inoltre pubblicato Comunicazione e linguaggio in età pre-scolare (La scuola, 1978, in coll.), co-autore di Ritmo e setting (Borla, 1998) e infine Comunicazione a due voci (FrancoAngeli, 2017), Percorsi in psicoterapia psicoanalitica (FrancoAngeli, 2019) e Emozioni al tempo del coronavirus (Pagine, 2020). È autore infine di articoli pubblicati in Psichiatria dell'infanzia e dell'adolescenza, in Orientamenti pedagogici, in Riforma della scuola e in Psicoterapia Psicoanalitica.

Filippo Maria Ferro, Prefazione. Casi clinici o romanzi di formazione?
Cristiano Rocchi, Presentazione
Introduzione
Alfabeto della psicoanalisi: angoscia e prime formulazioni
(Minute teoriche per Wilhelm Fliess (1892-1897); Minuta A: nevrosi d'angoscia; Minuta B: l'etiologia delle nevrosi; Minuta D: sull'etiologia e sulla teoria delle principali nevrosi; Minuta E: come si origina l'angoscia; Minuta F: raccolta III; Minuta G: melanconia; Minuta H: paranoia; Minuta I: emicrania, punti assodati; Minuta J: signora P.J., età 27 anni; Minuta K: le nevrosi da difesa (favola di Natale); Minute L, M e N)
La psicoanalisi
(Un caso di guarigione ipnotica (1892); Le neuropsicosi da difesa (1894); Ossessioni e fobie (1894); Legittimità di separare dalla nevrastenia un preciso complesso di sintomi come nevrosi di angoscia; L'ereditarietà e l'etiologia delle nevrosi (1896))
Angoscia e fobie. Il caso clinico del piccolo Hans, il complesso di Edipo e il mito
Angoscia e nevrosi infantile. Il caso clinico de "l'uomo dei lupi"
Angoscia e nevrosi ossessiva. Il caso clinico de "l'uomo dei topi"
Nevrosi ossessiva
(Angoscia: difese fobiche e ossessive; Angoscia e ambivalenza)
Prima teoria dell'angoscia. Prima topica
Seconda teoria dell'angoscia. Seconda topica
(Inibizione, sintomo e angoscia; Angoscia e aggressività; Angoscia e trauma; Angoscia e coazione a ripetere)
Ringraziamenti
Bibliografia.

Contributi: Filippo Maria Ferro, Cristiano Rocchi

Collana: Gli sguardi

Argomenti: Psicoanalisi e psicologia dinamica - Storia della psicologia

Livello: Studi, ricerche - Testi per psicologi clinici, psicoterapeuti

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