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Gruppi di parola per la cura dei legami familiari

Uno strumento innovativo, con forte valenza preventiva: il Gruppo di parola. Una “buona prassi” introdotta nel nostro Paese dal Canada, e oggi diffusa in servizi pubblici, privati e di terzo settore, per affiancare le famiglie in difficoltà e permettere ai figli di esprimere ciò che stanno vivendo attraverso la parola, il disegno, i giochi di ruolo, la scrittura.

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Pagine: 208

ISBN: 9788891709134

Edizione: 1^a edizione 2015

Codice editore: 1245.42

Disponibilità: Discreta

Pagine: 208

ISBN: 9788891721167

Edizione:1^a edizione 2015

Codice editore: 1245.42

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione: Sì

Formato: PDF con DRM Readium LCP

Informazioni sugli e-book

"Perché siamo qui ?": perché uno stesso evento critico ha attraversato la nostra famiglia. "Papà e mamma si sono separati", "Mio padre è morto", "Io sono dovuto andare ad abitare presso un'altra famiglia"...
Questo semplice e drammatico scambio verbale avvia il lavoro in gruppo con bambini o adolescenti che hanno in comune un cambiamento familiare, una separazione che riempie la mente di tante domande e necessita di un luogo e di un tempo dove poterne parlare fiduciosi, alla ricerca di un senso e di modalità buone per viverla.
Questa risorsa agile ed innovativa rappresenta uno spazio e un tempo dove è possibile riconoscersi con altri soggetti appartenenti a nuclei familiari divisi, o che vivono l'allontanamento per un affido eterofamiliare, o il lutto per una perdita grave, e trovare un senso a quanto accaduto. Un luogo dove porre domande, ricevere informazioni e mettere parola su inquietudini e paure a volte non nominabili. Una "buona prassi" introdotta una decina di anni fa nel nostro Paese dal Canada, è oggi diffusa in Italia in servizi pubblici, privati e di terzo settore, per affiancare le famiglie in difficoltà e permettere ai figli di esprimere ciò che stanno vivendo attraverso la parola, il disegno, i giochi di ruolo, la scrittura, ecc.
Le peculiarità del modello formativo, gli obiettivi e il metodo di questa risorsa finalizzata a facilitare il riconoscimento tra pari e a riannodare il dialogo con gli adulti con l'aiuto di un professionista esperto sono documentati nel volume, attraverso l'illustrazione di ciò che avviene dentro la stanza del Gruppo di parola e nell'intreccio con la mediazione familiare e altri interventi a sostegno delle famiglie fragili.
Il testo - frutto di un serrato confronto all'interno del gruppo di lavoro attivo in diverse città italiane, coordinato dalla curatrice - presenta ad operatori psico-sociali ed educatori uno strumento innovativo, anche dalla forte valenza preventiva, in quanto traduce operativamente una prospettiva di lavoro finalizzata al benessere relazionale del corpo familiare e alla cura dei legami tra le generazioni.

Costanza Marzotto, psicologa, mediatrice familiare e docente presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Autrice di numerosi testi sul tema della mediazione familiare, ha curato il volume con i primi dati di ricerca sull'esperienza dei Gruppi di parola per figli di genitori separati (Vita e Pensiero, 2010). È responsabile dell'Osservatorio sui Gruppi di parola da cui nasce il presente volume.

Eugenia Scabini, Prefazione
Costanza Marzotto, Introduzione
Parte I. I fondamenti
Maria Teresa Maiocchi, Con il bambino, essere di parola
(Sapere quel che parlar vuol dire; La dir-mensione del lavoro educativo; Presenza di parola, parola come presenza; Tra enunciati ed enunciazioni; Dalla parte del soggetto, la castrazione; Le parole per dirlo; Soggetto, desiderante)
Chiara Fusar Poli, Sara Molgora, Una cornice teorica per leggere il Gruppo di parola: il modello relazionale-simbolico
(Tra cornice teorica ed aspetti applicativi; Separazione come accadimento critico congiunto; Corpo familiare; La dimensione relazionale e generazionale; La cornice rituale e le attività di matrice simbolica)
Marta Bonadonna, Paola Farinacci, Costanza Marzotto, Trasmettere, tramandare, trasgredire, andare oltre: 10 anni di lavoro con i Gruppi di parola
(Un enfant en rupture de lien; Da l'enfant et la parole alla famiglia dialogante; Il Gruppo e il Famigliare; La dinamica di un Gruppo di parola; Soggettività e Gruppo; Per andare oltre...)
Paola Farinacci, Costanza Marzotto, Marta Bonadonna, Diventare conduttore di un Gruppo di parola: peculiarità della formazione
(Finalità della proposta formativa; Il valore del contesto)
Sara Molgora, Chiara Fusar Poli, Ilaria Montanari, La ricerca clinica sui Gruppi di parola
(La prospettiva del nostro gruppo di ricerca; Il processo: dinamiche del Gruppo di parola; L'esito: entità e natura del cambiamento)
Parte II. Pratiche, contesti e passaggi
Lorraine Filion, I Gruppi di parola per i figli: la chiave del successo è un intervento familiare
(Premessa; Obiettivi generali del gruppo; I risultati del "Groupe Confidences"; Perché coinvolgere i genitori dal momento che il servizio è per i figli?; Conclusioni)
Nella stanza del Gruppo di parola: la relazione tra pari e il ruolo dell'Adulto, di Carmen Cenere
(Cosa succede in un Gruppo di parola?; Considerazioni finali)
Paola Farinacci, Marta Bonadonna, Gruppi di parola e mediazione familiare: l'itinerario di una famiglia
(La famiglia Rubini; Conclusioni)
Paola Farinacci, Elena Garbelli, L'esperienza consolidata del Gruppo di parola in un servizio per la famiglia
(Il modello integrato: un servizio di mediazione familiare in un consultorio; Il modello integrato: movimento circolare; Il modello integrato: lavoro con genitori con responsabilità genitoriale limitata; Il gruppo senza mediazione; Conclusioni)
Ilaria Marchetti, Il Gruppo di parola a scuola: l'alunno come figlio
(A proposito delle funzioni dell'istituzione scolastica e del suo potere di fare cultura; Dal punto di vista dell'alunno. A proposito del suo bisogno di essere visto come alunno-figlio; Il racconto di un'esperienza a scuola; Breve bilancio dell'esperienza; Conclusioni)
Elena Garbelli, Paola Farinacci, Il Gruppo di parola in adolescenza: le parole dei figli e l'ascolto dei genitori
(Caratteristiche del gruppo in adolescenza; Il quarto incontro ovvero lo scambio tra genitori e figli; Conclusioni)
Ileana Colzani, Costanza Marzotto, Appartenere a due famiglie: il Gruppo di parola con figli in affido
(Premessa; Obiettivi e metodologia; Il percorso; La lettera ai genitori e i messaggi al gruppo; Osservazioni conclusive)
Marta Bonadonna, Parlare nel gruppo della morte di un genitore
(Premesse; I bambini e il lutto; Mettere parola sulla morte di un genitore: i bambini e la famiglia; "Lavorare" il lutto; La ricomposizione simbolica: il quarto incontro; Conclusioni)
Silvia Vegetti Finzi, Postfazione
Riferimenti bibliografici
Gli Autori.

Contributi: Marta Bonadonna, Carmen Cenere, Ileana Colzani, Paola Farinacci, Lorraine Fillion, Chiara Fusar Poli, Elena Garbelli, Maria Teresa Maiocchi, Ilaria Marchetti, Costanza Marzotto, Sara Molgora, Ilaria Montanari, Eugenia Scabini, Silvia Vegetti Finzi

Collana: Psicologia sociale e clinica familiare

Argomenti: Psicopatologie e tecniche per l'intervento clinico - Psicopatologie e tecniche per l'intervento clinico - Psicopatologie e tecniche per l'intervento clinico - Psicopatologie e tecniche per l'intervento clinico - Psicologia e psicoterapia della famiglia e della coppia, sistemica e relazionale - Psicologia e psicoterapia della famiglia e della coppia, sistemica e relazionale - Psicologia e psicoterapia della famiglia e della coppia, sistemica e relazionale - Psicologia e psicoterapia della famiglia e della coppia, sistemica e relazionale

Livello: Testi per psicologi clinici, psicoterapeuti