La peer education è una strategia educativa che vuole favorire la comunicazione tra adolescenti riattivando lo scambio di informazioni e di esperienze interni al gruppo dei pari.
Questa pratica - già utilizzata con successo nel mondo anglosassone per la prevenzione dell’infezione Hiv - nel nostro paese è adottata da alcuni anni, in particolare nel contesto scolastico: si tratta di approccio articolato alla prevenzione che prevede una stretta integrazione tra adulti e ragazzi, tra informazione verticale e orizzontale, promuovendo pertanto un dialogo costruttivo tra le diverse generazioni.
Attivare processi di peer education significa favorire lo sviluppo di competenze e consapevolezze fra gli adolescenti allo scopo di ridefinire ruoli e relazioni all’interno della scuola, e anche nella comunità, ricercando, peraltro, nuove forme di partecipazione giovanile.
Questo volume si rivolge a educatori, insegnanti, psicologi e, in generale, agli operatori del sociale, ma anche ai ragazzi stessi. Al suo interno sono proposte le indicazioni step by step per lo sviluppo dei processi formativi per i peer educator e gli insegnanti e per i successivi interventi nelle classi: una modalità di approccio alla prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili che richiede, anche, partnership e sinergie fra diverse agenzie presenti sul territorio (scuola, sanità, volontariato).
Il lettore troverà dunque descrizioni di situazioni reali, tecniche utili al lavoro di gruppo, schede ragionate per la gestione degli interventi ma anche riflessioni teoriche relative alle reti e al capitale sociale. Completano il testo una proposta di “istruzioni per l’uso”della peer education e un supporto multimediale che contiene materiali utili per la formazione e gli interventi e alcuni prodotti creativi che riprendono parte dei contenuti del libro “visti dai peer”.
Elena Dalle Carbonare , formatrice e peer educator della prima generazione, opera presso lo spazio giovani K-olmo di Verbania.
Sara Rosson , formatrice e peer educator della prima generazione, opera presso lo spazio giovani K-olmo di Verbania.
Emilio Ghittoni , si occupa di controllo di gestione per un’industria metalmeccanica, è presidente dell’associazione Contorno Viola.