Agonismo e aggressività

Angela Costabile

Agonismo e aggressività

Dinamiche di interazione nello sviluppo infantile

Edizione a stampa

26,50

Pagine: 132

ISBN: 9788820488147

Edizione: 2a edizione 2000

Codice editore: 1240.131

Disponibilità: Esaurito

L'aggressività infantile sta assumendo una preoccupante dimensione sociale sia a livello scolastico (il cosiddetto "bullismo"), sia a livello urbano, con il fenomeno dei mini-delinquenti - non più adolescenti ma veri e propri bambini. Problemi che prima sembravano investire essenzialmente i ghetti delle grandi città nord-americane o le favelas dell'America latina, hanno oggi un impatto notevole nel nostro paese e trovano spiazzati legislatori e operatori sociali.

In questo volume vengono passati in rassegna alcuni snodi teorici del comportamento aggressivo, dall'etologia alla psicoanalisi e al comportamentismo, mettendo in evidenza uno dei punti di conflitto tra le diverse prospettive: la vexata questio che vede da un lato i fautori dell'innatismo e dall'altro coloro che enfatizzano la presenza di modelli aggressivi che influenzano il comportamento infantile.

In una società dominata dai mass media e in cui il bambino è oggetto di notevoli pressioni commerciali che lo spingono verso giochi, giocattoli, simulazioni e dinamiche aggressive, è impossibile considerare l'aggressività soltanto in termini di pulsioni, di innatismi e frustrazione. Le determinanti sociali dell'aggressività si trovano in famiglia, nel gruppo dei coetanei, nei mass media.

Ma, sottolinea l'autrice non bisogna dimenticare le diverse connotazioni o risvolti dell'aggressività. Spesso, infatti, si tende ad assimilare tutti i comportamenti violenti e a non cogliere le differenze che esistono tra violenza fisica o psicologica, tra comportamento agonistico che mira a costruire nel gruppo una gerarchia di dominanza o addirittura gioco di lotta.

Solo comprendendo il fenomeno nelle sue origini e nelle sue manifestazioni sarà possibile tentare di arginare le forme di violenza più gravi: quelle che derivano dall'avvio dei bambini verso attività malavitose come il piccolo furto, la truffa, lo spaccio di stupefacenti e qualche volta anche la prostituzione.

Angela Costabile è ricercatore confermato in Psicologia dello sviluppo e dell'educazione presso la Facoltà di lettere e Filosofia dell'Università degli Studi della Calabria. Ha tenuto l'insegnamento di Psicologia dell'età evolutiva e di Psicologia sociale e attualmente tiene quello di Psicologia dello sviluppo. Tra le sue pubblicazioni, ricordiamo Introduzione alla psicologia dello sviluppo (1996) con D. Bellacicco, A. Oliverio Ferraris e S. Sasso.


Prefazione, di Anna Oliverio Ferraris
Introduzione
1. Brevi cenni sullo sviluppo sociale nella prima infanzia
Le interazioni tra i coetanei: prospettive
Socializzazione primaria e secondaria
Le relazioni con i coetanei familiari (fratelli) e estranei
2. Approcci teorici alla definizione del problema
Difficoltà di definizione
Approcci teorici diversi allo studio dell'aggressività
- Il comportamentismo
- La psicoanalisi
- L'etologia
3. Tipologia del comportamento aggressivo nell'arco dello sviluppo
Definizione e categorizzazione del comportamento aggressivo
- Aggressione e empatia
Stadi di sviluppo del comportamento aggressivo
Determinanti sociali del comportamento aggressivo
- La famiglia
- I coetanei
- Mass media
Dominanza, rough-and-tumble ed aggressività
Variabile sesso ed aggressività

4. Status sociale ed aggressività
Definizione di status sociale
Status sociale e comportamento aggressivo
Devianza e patologia nel comportamento aggressivo
- Stabilità del comportamento
- Interpretazione infantile del comportamento aggressivo
5. Ricerche e nuove prospettive nello studio del comportamento aggressivo
La gerarchia di dominanza e sottomissione in gruppi di bambini di età prescolare
Il gioco agonistico e la sua interpretazione in età scolare
I comportamenti di prepotenza e vittimizzazione in età scolare
Il comportamento aggressivo e i giochi di guerra

Contributi: Anna Oliverio Ferraris

Collana: Serie di psicologia

Argomenti: Pedagogia dell’infanzia e della famiglia - Infanzia: psicologia, psicopatologia e clinica - Infanzia, adolescenza

Livello: Studi, ricerche

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