Comunicazione e disagio sociale

A cura di: Sergio Marsicano

Comunicazione e disagio sociale

La relazione psicopedagogica nel rapporto operatore utente nei servizi socio-sanitari-educativi

Edizione a stampa

51,50

Pagine: 620

ISBN: 9788820422752

Edizione: 2a edizione 1989

Codice editore: 1240.58

Disponibilità: Esaurito

Scopo di questo libro è la localizzazione degli aspetti teorico-pratici della relazione operatore-utente nei servizi socio-sanitario-educativi, che hanno visto un'espansione negli ultimi anni per rispondere alla crescente domanda di risorse sociali, di salute, di cultura dei cittadini. Nei servizi, dunque, gli operatori si trovano coinvolti in relazioni che usano la comunicazione come strumento privilegiato: quest'asse comunicativo, che lega l'operatore all'utente. si struttura all'interno dei diversi modelli culturali che ne compongono espressione e contenuto, sia nella forma che nella sostanza.

La moderna formazione di operatori si basa sull'educazione attraverso modelli teorici e la loro applicazione alla quotidianità: così il libro fornisce prima i modelli delle scienze umane (psicologia, pedagogia, psicopatologia, semiologia, sociologia), poi il loro uso per fasce d'utenza (bambini, adolescenti, tossicomani, handicappati, malati mentali e organici, anziani, donne). Da anni, gli autori del libro formano operatori socio-sanitario-educativi e lavorano con utenze disagiate.

Sergio Marsicano insegna psicologia a Milano, nella Scuola per operatori sociali e per 12 anni ha lavorato in Ospedale psichiatrico. t autore, oltre che di vari articoli, anche dei saggi Lo strano caso del Dr. Jensen e Mr. Hanold, in Le strategie nascoste della parola. Psicoanalisi e narrazione (a cura di E. Morpurgo e V. Egidi) Ancona-Bologna 1987, e di Gioco e menzogna, in Gioco e simbologia degli affetti (a cura di L. Bellisario), Milano. 1988.

Presentazione, di Enzo Morpurgo
Prefazione del curatore
1. I destinatari del testo
2. Gli emittenti il testo
3. Il contenuto del testo
4. Un consiglio su come leggere questo libro
5. Conclusione
Parte prima
Capitoli per discipline teoriche
1. Politica dei servizi sociali: ipotesi organizzativa e realtà operativa, di Mara Tognetti Bordogna
Riassunto
1. Dalla politica assistenziale alla politica sociale
2. Verso la riforma sanitaria
3. Gli anni '70
4. Il nuovo modello dei servizi
4.1. Il distretto
4.2. Il dipartimento
4.3. Progetto-obiettivo
5. Appendice legislativa
Bibliografia
2. La scuola dell'obbligo, di Benedetto Vertecchi
Riassunto
1. Un concetto in evoluzione
2. I due curricoli
3. Il condizionamento sociale
4. Orientamenti della ricerca didattica
5. La regolazione dei processi formativi
3. I modelli psicologici, di Laura Bellisario e Sergio Marsicano
Riassunto
1. L'asse storico epistemologico della psicologia
1.1. La radice filosofica della psicologia
1.2. La radice medica della psicologia
1.3. Influenze filosofiche e mediche sulle scuole psicologiche
2. Il modello psicoanalitico: definizione e prassi
2.1. La teoria psicoanalitica del sogno
2.2. La metapsicologia freudiana
2.3. Le topiche freudiane
2.4. Punto di vista economico
2.5. Le pulsioni
2.6. L'angoscia e i meccanismi di difesa
2.7. Note conclusive
3. Il modello comportamentista
3.1. Presupposti teorici fondamentali
3.2. Tecniche e metodologie d'intervento terapeutico
4. Il modello sistemico-relazionale
4.1. Gli assiomi della comunicazione
4.2. Lo studio della famiglia e la prospettiva relazionale
4.3. li sintomo come meccanismo omeostatico
4.4. Alcune implicazioni terapeutiche e sociali
Bibliografia
4. Età evolutiva e modelli dello sviluppo psichico, di Laura Bellisario
Riassunto
1. Il punto di vista evolutivo
1.1. Dalla sessualità del bambino alla nozione di genitalità
1.2. La nascita del Sé nell'ambito del pensiero psicoanalitico contemporaneo
2. Il rapporto mente-corpo nel processo costitutivo di Sé e gli stadi dello sviluppo psicosessuale
2.1. La vita prenatale
2.2. L'esperienza del parto-nascita
2.3. Alcuni dati sulla maturazione neurologica
2.4. Il primo anno di vita
2.5. Sviluppo psichico e maturazione nell'ambito della seconda infanzia: dai due ai sei anni di vita
2.6. Terza infanzia, sublimazione e latenza
2.7. Pubertà ed adolescenza come "disturbi evolutivi"
3. Lo sviluppo dell'intelligenza nell'impostazione cognitivo-adattiva di J. Piaget
3.1. Lo stadio senso-motorio e lo sviluppo intellettivo nel corso della prima infanzia
3.2. Lo stadio pre-operatorio (dai 18 mesi a 7 anni d'età)
3.3. Lo stadio delle operazioni concrete (dai 7 ai 12 anni)
3.4. Lo stadio delle operazioni formali (dai 12 anni in avanti)
3.5. Alcune osservazioni sull'opera di Piaget
Bibliografia
5. Introduzione alla comunicazione ed al linguaggio, di Sergio Marsicano
Riassunto
1. Un modello di comunicazione
1.1. I fattori costitutivi di un atto di comunicazione
1.2. Le funzioni linguistiche dei fattori di comunicazione
2. La comunicazione verbale
2.1. Lingua e "parole"
2.2. Segno, significante e significato nella teoria di F. de Saussurre
2.3. Segno, icona, simbolo nella teoria di C.S. Peirce
2.4. Supremazia del simbolico e del significante nella teoria di J. Lacan
3. La comunicazione non verbale
3.1. Critica hjelmsleviana del segno
3.2. La teoria del linguaggio in Hjelmslev
3.3. La quadripartizione hjelmsleviana: espressione, contenuto, forma sostanza
3.4. Dalla linguistica alla semiotica
3.5. Elementi della comunicazione non verbale
4. Da una teoria dei segni ad una teoria della produzione segnica
4.1. La comunicazione come prodotto storico
4.2. li lavoro per la produzione dei segni
4.3. I modi di produzione segnica
4.4. I mezzi di produzione ed interpretazione segnica
5. La comunicazione come strumento centrale della relazione
5.1. Il colloquio strutturato
5.2. La comunicazione istituzionale
5.3. Comunicazione e suggestione
5.4. La domanda come apertura all'onnipotenza dell'operatore
5.5. La risposta come espressione del possibile e del probabile
Bibliografia
6. I modelli pedagogici del rapporto educativo, di Riccardo Massa e Silvia Kanizsa
Riassunto
1. Esigenza di una specifica competenza pedagogica per qualunque insegnante e per qualunque operatore sociale
2. Il rapporto con l'utente come rapporto educativo
3. ll modello didattico-disciplinare
4. ll modello didattico-curricolare
5. Il modello attivistico
6. Il modello relazionale
Bibliografia
7. Modelli psicopatologici, di Fausto Petrella e Paolo Ambrosi Riassunto
1. Cenni di storia della psichiatria
2. Il modello medico
3. Concetti fondamentali della psicopatologia
3.1. Normalità/Patologia
3.2. Natura/Cultura
3.3. Mente/Corpo
4. Alle origini del modello psicopatologico
4.1. La psichiatria "morale"
4.2. Il modello organicistico
4.3. Il modello fenomenologico e la "Daseinanalyse"
4.4. Il modello socio-culturale
4.5. Il modello psicoanalitico
5. Conclusioni
Bibliografia
5. La dimensione relazionale del gioco, di Laura Bellisario
Riassunto
1. Il significato del gioco nell'economia psichica dell'individuo
1.1. Il gioco come oggetto di analisi scientifica
1.2. Il gioco nella prospettiva cognitivista
1.3. li gioco nella prospettiva psicodinamica
2. Il gioco come strumento di relazione
2.1. Il gioco tra apprendimento e creatività
2.2. Progetti educativi nell'ambito della relazione ludica: dall'uso "spontaneo" alla "finalizzazione educativa" del gioco
3. L'adulto e il gioco come strumento di animazione
Bibliografia
Bibliografia orientativa
Parte seconda
Capitoli per fasce d'utenza
1. Infanzia, prevenzione e disagio mentale, di Laura Bellisario Riassunto
1 .L'infanzia come luogo della prevenzione
1.1. La nozione di prevenzione
1.2. Perché l'infanzia come luogo di prevenzione del disagio psichico
1.3. Prevenzione primaria e secondaria come interventi correlati per una profilassi del disturbo mentale
1.4. Alcune ipotesi di intervento
2. Organizzazioni funzionari e loro disturbi
2.1. Alcune considerazioni preliminari
2.2. La sfera alimentare
2.3. Il sonno
2.4. L'organizzazione psico-motoria
2.5. Il linguaggio
2.6. L'organizzazione del controllo sfinterico
2.7. Alcuni aspetti dell'organizzazione sessuale infantile
2.8. Aggressività e comportamenti aggressivi dei bambini
3. Il sistema familiare e la relazione degli operatori con le figure parentali
Bibliografia
2. L'adolescenza, di Duccio Demetrio
Riassunto
1. L'adolescenza come età e come modalità della psiche
2. L'approccio diacronico: l'adolescenza come fase
2.1. La fine dell'infanzia
2.2. La fine dell'adolescenza
3. L'approccio sincronico: l'adolescenza come stato ricorsivo
4. L'adulto di fronte all'adolescente
5. Le agenzie educative
5.1. La famiglia
5.2. La scuola
5.3. I servizi di comunità
5.4. La differenziazione dei bisogni: i progetti adolescenti
6. La pedagogia di fronte all'adolescente: i modelli
6.1. li trattamento
6.2. L'osservazione
Bibliografia
3. Le tossicomania, di Sergio Marsicano
Riassunto
1. Introduzione
1.1. ll senso della tossicomania
1.2. Il concetto di abuso di sostanza
1.3. Classificazione delle toss

Contributi: P. Ambrosi, L. Bellisario, Anna Del Bo Boffino, D. Demetrio, D. Ianni, S. Kanizsa, A. Maderna, R. Massa, P. Membrini, F. Petrella, A. Pioli, Mara Tognetti Bordogna, Benedetto Vertecchi

Collana: Serie di psicologia

Argomenti: Comunicazione pubblica - Psicopatologie e tecniche per l'intervento clinico - Servizi di cura - Politiche e servizi sociali

Livello: Studi, ricerche

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