L'organizzazione di Comuni, Province e Regioni ha subito intensi cambiamenti sia per quanto riguarda le condizioni e le modalità di erogazione del servizio, sia per l'emergere di un nuovo atteggiamento manageriale nella gestione della cosa pubblica. Pubblici amministratori, dirigenti, personale ma anche revisori dei conti, componenti dei Nuclei di Valutazione, consulenti impegnati nella riforma della Pubblica Amministrazione, docenti nei corsi di formazione di dirigenti e funzionari, tutti coloro che si sono impegnati in questi ruoli hanno contribuito all'affermarsi del manager quale figura chiave della pubblica amministrazione dei prossimi anni.
Il libro fornisce una base per affrontare le problematiche organizzative degli Enti Locali nelle diverse manifestazioni, tutte orientate al miglioramento delle prestazioni, al controllo di gestione e all'ottenimento dei risultati. Questo comprende le responsabilità che city manager, dirigenti e quadri hanno nell'introduzione di strutture di gestione adeguate al nuovo profilo della cittadinanza e alla conseguente governance territoriale ma anche nella diffusione di strumenti di programmazione e di procedure efficaci ed efficienti per il controllo e la valutazione dei risultati.

Massimo Bianchi è professore straordinario presso l'Università di Bologna, dove insegna Organizzazione delle aziende e delle amministrazioni pubbliche. Ha svolto le proprie esperienze quale amministratore pubblico e consulente degli Enti Locali. È stato fra i fondatori di SVIMAP, il network per la diffusione del management nell'area pubblica ed è socio del Cogest - Laboratorio per il controllo sulle gestioni pubbliche. Membro del Comitato scientifico di "Azienda Pubblica" e di "Azienditalia", svolge attività di docente presso la Scuola Superiore della Pubblica amministrazione, CUOA, ISTAO, LUISS ed è responsabile scientifico di numerosi Progetti internazionali che vedono coinvolti i governi centrali e locali di diversi paesi.