Scrivere per pensare.

A cura di: Luigi Solano

Scrivere per pensare.

La ritrascrizione dell'esperienza tra promozione della salute e ricerca

Sulla base dell’ipotesi traumatica della patologia, James Pennebaker, psicologo nordamericano, ha sviluppato una ventina di anni fa la proposta di scrivere come su una pagina di diario i pensieri e le emozioni connesse all’esperienza più traumatica della propria vita. Centinaia di lavori scientifici effettuati in diverse parti del mondo hanno documentato un effetto benefico della “tecnica della scrittura” sull’utilizzo dei servizi sanitari, sulla funzione immunitaria, sul successo accademico, sul decorso della gravidanza. Il volume tenta una messa a punto di quali indicazioni ottimali emergano dai dati a seconda del contesto, delle condizioni cliniche, delle caratteristiche individuali dei soggetti. Luigi Solano insegna Psicosomatica e Intervento psicologico nel contesto sanitario la Facoltà di Psicologia 1 dell’Università di Roma “La Sapienza”.

Edizione a stampa

18,00

Pagine: 144

ISBN: 9788846484499

Edizione: 3a ristampa 2019, 1a edizione 2007

Codice editore: 1250.97

Disponibilità: Discreta

L'ipotesi traumatica della patologia, fortemente presente nel primo Freud, ha trovato una recente rivalutazione in diversi ambiti della psicologia, dalla psicoanalisi alle neuroscienze. Su questa base James Pennebaker, attualmente direttore del Dipartimento di Psicologia dell'Università del Texas di Austin, ha sviluppato una ventina di anni fa la proposta di scrivere come su una pagina di diario i pensieri e le emozioni connesse all'esperienza più traumatica della propria vita, ripetendo l'esperienza per 3-4 giorni.
I risultati sono stati superiori alle aspettative: centinaia di lavori scientifici effettuati in diverse parti del mondo hanno documentato un effetto benefico della "tecnica della scrittura" sull'utilizzo dei servizi sanitari, sulla funzione immunitaria, sul successo accademico, sul decorso della gravidanza. Focalizzando le istruzioni su condizioni specifiche sono stati ottenuti risultati positivi in diverse patologie somatiche (asma, artrite, infezione da HIV, diabete) e sulla durata e la qualità della degenza dopo interventi chirurgici.
L'entusiasmo suscitato da questi risultati e dal buon rapporto costi/benefici ha portato ad estendere le applicazioni in modo a volte indiscriminato, e a valutazioni altrettanto indiscriminate, con il rischio di porre in dubbio l'efficacia della tecnica. Questo volume vuole invece tentare una messa a punto di quali indicazioni ottimali per questo tipo di intervento emergano dai dati a seconda del contesto, delle condizioni cliniche, delle caratteristiche individuali dei soggetti. Vengono altresì riportati tentativi di adattare le istruzioni e le modalità di applicazione a personalità e situazioni particolari.
Nel corso della trattazione si cerca inoltre di svolgere alcune riflessioni sulle possibili ricadute teoriche dei dati inerenti la tecnica della scrittura - frutto di studi empirici caratterizzati da un rigore difficilmente raggiungibile in ambiti più complessi - per la psicoterapia e l'intervento psicologico più in generale.

Luigi Solano, professore associato presso la Facoltà di Psicologia 1 dell'Università di Roma "La Sapienza", tiene insegnamenti inerenti la Psicosomatica presso i corsi di laurea e la Scuola di Specializzazione in Psicologia della Salute. È membro della Società Psicoanalitica Italiana. La sua ricerca tende a coniugare una ispirazione prevalentemente psicoanalitica con un approccio di tipo empirico. Una sintesi della sua produzione scientifica, oltre che nel presente lavoro, si può trovare nei volumi Tra Mente e Corpo, come si costruisce la salute (Milano, 2001) e Una Base più Sicura, esperienze di collaborazione diretta tra medici e psicologi (Roma, 2003).



Luigi Solano, Cosa come e perché
(Un po' di storia; Contesti diversi, effetti diversi; Come e perché funziona la tecnica della scrittura; Bibliografia)
Michela Di Trani, Per chi? Il ruolo delle variabili individuali sugli effetti della tecnica della scrittura
(Il ruolo delle variabili individuali sugli effetti della tecnica della scrittura; Le differenze di genere; Il ruolo dell'alessitimia; Gli stili di coping emozionale; La personalità repressiva; L'atteggiamento di pessimismo/ottimismo; L'ambivalenza nei confronti dell'espressione emotiva; L'ostilità; La controllabilità del trauma; Il sostegno sociale; Lo stile di attaccamento; Implicazioni cliniche e conclusioni; Bibliografia)
Luisa Pepe, Una procedura inserita in un contesto: effetti di variazioni nelle istruzioni e nei tempi
(Cosa scrivere: istruzioni uguali per tutti?; I tempi della scrittura; Conclusioni: Bibliografia)
Luigi Solano, Maria Bonadies, Michela Di Trani, Per chi, quando il disagio è evidente. Applicazioni della tecnica della scrittura in popolazioni portatrici di sofferenza mentale o patologia somatica
(Ampliamento degli ambiti di applicazione e prime valutazioni; Il positivismo del 19° secolo e la sua influenza sulla psicologia; Un tentativo di classificazione delle applicazioni cliniche della tecnica della scrittura; Conclusioni; Bibliografia)
Francesca Romana Alparone, Ilaria Rizzo, Miretta Prezza, Lo studio del linguaggio nella narrazione degli eventi traumatici
(La significatività della narrazione nella soluzione del trauma; Linguaggio ed emozioni; Il metodo di analisi delle narrazioni: il Linguistic Inquiry and Word Count (LIWC); Le ricerche condotte con il LIWC; Gli studi nel contesto linguistico italiano; Nuove prospettive di studio; Bibliografia)
Luigi Solano, Sintesi e conclusioni
(Aspetti generali; Implicazioni per la psicoterapia e l'intervento psicologico-clinico; Bibliografia).

Contributi: Francesca Alparone, Maria Bonadies, Michela Di Trani, Luigi Pepe, Miretta Prezza, Ilaria Rizzo

Collana: Psicoterapie

Argomenti: Prevenzione - Psicopatologie e tecniche per l'intervento clinico - Psicoanalisi e psicologia dinamica - Psicologia della salute, psicologia del benessere, educazione al benessere

Livello: Testi per psicologi clinici, psicoterapeuti

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