Dialoghi imperfetti

Pietro Vigorelli

Dialoghi imperfetti

Per una comunicazione felice nella vita quotidiana e nel mondo Alzheimer

Dialogare è difficile, ma è necessario per favorire una convivenza sufficientemente felice. L’autore, transitando costantemente dal mondo “normale” a quello che ruota attorno alle persone con demenza, accompagna il lettore nell’arte del dialogo e presenta importanti riflessioni sui due mondi, rilevandone punti di contatto e differenze. Un testo rivolto a chi – a vario titolo – si occupa del mondo Alzheimer e, più in generale, a tutte le persone interessate a migliorare la propria capacità di dialogo nella vita quotidiana.

Edizione a stampa

21,00

Pagine: 164

ISBN: 9788835118008

Edizione: 1a edizione 2021

Codice editore: 1411.108

Disponibilità: Discreta

Pagine: 164

ISBN: 9788835124962

Edizione:1a edizione 2021

Codice editore: 1411.108

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 164

ISBN: 9788835131205

Edizione:1a edizione 2021

Codice editore: 1411.108

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

La volontà di dialogo ha già dato i suoi frutti, a livello micro nelle nostre povere vite, e a livello macro sbloccando incomprensioni di secoli. Che aspettiamo a farne il paradigma di fondo della nuova ri-costruzione e rinascita che ci aspetta? (dalla Presentazione di Giorgio Acquaviva)

Dialogare è difficile, ma è necessario per favorire una convivenza sufficientemente felice.
L'autore, transitando costantemente dal mondo "normale" a quello che ruota attorno alle persone con demenza, accompagna il lettore nell'arte del dialogo e presenta importanti riflessioni sui due mondi, rilevandone punti di contatto e differenze.
Il piano razionale infatti non è l'unico su cui si può realizzare un dialogo. Partendo dal mondo Alzheimer, dove l'attività cognitiva è deficitaria, si scopre che ci sono altri piani in cui i dialoganti possono riconoscersi, dialogare e stare bene insieme.
Per una comunicazione felice sia nella vita quotidiana che nel mondo Alzheimer è dunque utile riconoscere che:
• i dialoghi reali sono imperfetti, conviene accettarli così come sono;
• i dialoghi non sono fatti solo di parole ma anche di silenzi e di attese;
• i dialoghi non coinvolgono solo le menti ma anche le emozioni, il corpo e il fare insieme;
• i dialoghi sono importanti non tanto per quello che si dice quanto per il fatto che gli interlocutori decidono di dialogare;
• il fine più alto del dialogo non è una conoscenza reciproca ma una convivenza sufficientemente felice tra i dialoganti;
• il dialogo è (quasi) sempre possibile; c'è un tempo per dialogare e un altro per tacere e aspettare.
Il volume si rivolge a chi - a vario titolo - si occupa del mondo Alzheimer e, più in generale, a tutte le persone interessate a migliorare la propria capacità di dialogo nella vita quotidiana.

Pietro Vigorelli
medico, psicoterapeuta e formatore, è promotore del Gruppo Anchise e dell'ApproccioCapacitante® (www.approcciocapacitante.it). Oltre all'attività clinica conduce gruppi e corsi di formazione in Italia, Svizzera, Cile e Argentina.

Giorgio Acquaviva, Prefazione
Introduzione
Dal dialogo ai dialoghi imperfetti
(Il dialogo è il sommo bene; Il dialogo di Papa Francesco; Sul dialogo ideale; Il dialogo necessita di alcuni prerequisiti necessari?; Sul dialogo e i dialoghi; Un nuovo approccio; Sui dialoghi imperfetti; Dialogo capacitante e altri modi; Tre assunti sulla comunicazione; Sul cercare di capire; Il dialogo favorisce la conoscenza di se stessi; Tanti modi di scambiare parole; Dialogo e conversazione; Sui modi del dialogo; Chi è che non sa dialogare?; Un esempio pittorico di non-dialogo; Sul dialogante spontaneo; Predisposizione positiva versus ostilità; Dai dialoghi quotidiani al mondo Alzheimer)
Sul dialogo Capacitante
(Sulle origini dell'Approccio Capacitante; Dall'esperienza professionale con gli anziani smemorati alla vita quotidiana; Il dialogo capacitante: un approccio metodologico; Il mezzo e il fine; Sulla scelta delle parole; Sui frutti del dialogo; Sul dialogo e il gioco della palla; Gli scopi del dialogo; La posizione dialogante; Sul parlare in prima persona; Sui tempi del dialogo; Uscire da sé per dialogare; La vicinanza/lontananza tra i dialoganti; Diversità, consenso, convivenza; I Dodici Passi del dialogo capacitante; Dai dialoghi quotidiani al mondo Alzheimer)
Sull'ascolto
(Sull'arte di ascoltare e di tacere; Sull'arte di ascoltare e di consigliare; Alcolisti Anonimi e AlAnon; Sull'ascolto e la sospensione d'identità; Dai dialoghi quotidiani al mondo Alzheimer)
Sulle identità molteplici
(Elogio dell'incoerenza; Sulle contraddizioni. Ostacolo o risorsa?; Sulle contraddizioni e le identità molteplici; Sulle contraddizioni come risorsa; Apertura verso altri Mondi possibili; Io monoidentitario e identità molteplici; Sul non riconoscimento delle identità molteplici; Sul riconoscimento delle identità molteplici; Sulla vita autonoma e le identità molteplici delle parole; Le parole sono costituenti necessari per il dialogo?; I Magnifici 4; Dai dialoghi quotidiani al mondo Alzheimer)
Sulla parola
(Il dialogo e le parole; Io vorrei; Un metodo sperimentale; Dai dialoghi quotidiani al mondo Alzheimer)
Sulle emozioni
(Con o senza?; Preferiamo un dialogo dimezzato?; Ostacolo o incentivo?; Che cosa fare con le proprie emozioni?; Che cosa fare di fronte alle emozioni dell'interlocutore?; Dialogo razionale o emotivo?; Il dialogo con i social network; Dai dialoghi quotidiani al mondo Alzheimer)
Sul corpo
(Un dialogo senza corpo?; Il coinvolgimento del corpo; Dai dialoghi quotidiani al mondo Alzheimer)
Sul fare insieme
(Dialogo e comportamenti; Sulla storia di Alessio; Sul dialogo e la convivenza; Sulla convivenza sufficientemente felice; Dai dialoghi quotidiani al mondo Alzheimer)
Sugli atteggiamenti che ostacolano il dialogo
(Sull'ostinazione; Tre dannati che si torturano; Sull'etichettare; Sulle parole trigger; Sull'essere categorici; Smettila di pensare al posto mio!; Sul pontificare; Sulla polemica; Sulla manipolazione; Sull'adulazione; Sui malintesi; Dai dialoghi quotidiani al mondo Alzheimer)
Dialoghi impossibili?
(Sul cercare giustificazioni; Sull'omicidio di Peppino Impastato; Sul dialogo epistolare tra Elvio Fassone e Salvatore M.; Sull'omicidio di Jo Cox; Che fare con chi insulta?; Sullo stile di Marco Pannella, combattente appassionato; Guerra e spirito di Ventotene; Dai dialoghi quotidiani al mondo Alzheimer)
Sul dialogo ecumenico, interreligioso e tra credenti e non credenti
(Dal dialogo ecumenico alla convivenza; Scegliere parole che avvicinano; Sull'incontro tra persone; Sul non porre condizioni; Sull'assassinio di padre Jacques Hamel; Sulla strage di Dacca; C'è spazio per un dialogo tra credenti e non credenti?; Sul dialogo tra (diversamente) credenti; Papa Francesco con Eugenio Scalfari; Papa Francesco e il Grande Imam Ahmad Al-Tayyeb; Papa Francesco e il Grande Ayatollah Al-Sistani; Dai dialoghi quotidiani al mondo Alzheimer)
Epilogo
L'Autore.

Contributi: Giorgio Acquaviva

Collana: Self-help

Argomenti: Età senile: psicologia, psicopatologia e clinica - Valutazione, sostegno e riabilitazione nell'adulto e nell'anziano - Invecchiare serenamente

Livello: Guide di autoformazione e autoaiuto

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