Business content creator

Stefano Chiarazzo

Business content creator

Guida pratica per chi crea contenuti per le aziende e brand

Oggi tutti i reparti aziendali contribuiscono alla creazione e diffusione di contenuti per migliorare le vendite, la corporate reputation e l’employer branding. Ma come creare esperienze crossmediali e transmediali uniche, memorabili e persuasive? Questo libro offre un metodo da applicare passo passo, con esercizi pratici, esempi di successo e un Content Creation Canvas da utilizzare quotidianamente nel proprio lavoro strategico, creativo e produttivo.

Edizione a stampa

26,00

Pagine: 228

ISBN: 9788835149002

Edizione: 1a edizione 2024

Codice editore: 28.38

Disponibilità: Buona

Pagine: 228

ISBN: 9788835164616

Edizione:1a edizione 2024

Codice editore: 28.38

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 228

ISBN: 9788835164623

Edizione:1a edizione 2024

Codice editore: 28.38

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book


"Nel mare tumultuoso e cangiante della comunicazione, la creazione di contenuti è più centrale che mai. E questo libro rappresenta una valida mappa per aiutare brand e comunicatori a navigarlo."
Alessandro Aquilio, Content Manager Ingka Group - IKEA

"Il grande vantaggio di organizzarsi come media company è avere in mano il pallino, a partire dai contenuti che diventano i colori dell'identità aziendale. Questo libro fornisce un metodo per divenire protagonisti credibili ed efficaci della comunicazione d'impresa."
Vittorio Verdone, Direttore Corporate Communication e Media Relations Gruppo Unipol

"Oggi le persone chiedono alle aziende di utilizzare la forza del profitto per il bene comune. L'autore propone un percorso pratico per investire in contenuti informativi e di intrattenimento che fanno la differenza."
Fabrizio Gavelli, Presidente e Amministratore Delegato Danone Italia e Grecia

Ogni giorno nel mondo vengono prodotti e distribuiti milioni di contenuti informativi, promozionali e di intrattenimento. Un'infosfera mediatica e reputazionale sempre più complessa e mutevole al ritmo dei cambiamenti economici, sociali e tecnologici. In un contesto così dinamico e integrato, le aziende non competono più solo con i concorrenti diretti, ma anche con i media, i talent e gli opinion leader nel meritare l'attenzione, il supporto e l'affezione del pubblico. Anzi, "dei" pubblici, creatori essi stessi di contenuti: clienti, collaboratori, investitori, partner, professionisti, esperti, giornalisti. Comunicazione di marketing, corporate, interna: non c'è un solo reparto aziendale che non sia chiamato a contribuire alla creazione e diffusione di contenuti che generino un impatto positivo sulle vendite, sulla corporate reputation e sull'employer branding.
Come ragionare e organizzarsi da media company per aumentare la propria capacità produttiva e creare esperienze crossmediali e transmediali uniche, memorabili e persuasive?
Lavorando con costanza sul mindset, sulla governance e sullo skillset di tutte le risorse umane. Un metodo pratico da applicare passo passo, con strategie, tecniche, esempi e un Content Creation Canvas da scaricare e utilizzare quotidianamente nel proprio lavoro.

Stefano Chiarazzo, dopo una lunga esperienza internazionale da PR manager in P&G, fonda la sua società di reputazione digitale Pubblico Delirio. Oggi è advisor, consulente, formatore e coach per aziende come Barilla, Danone, Chiesi e Cosmofarma. Coordinatore scientifico, docente e public speaker di comunicazione e marketing, è autore per FrancoAngeli di #SocialCEO. Reputazione digitale e brand advocacy per manager che lasciano il segno.

Alessandro Aquilio, Prefazione
Introduzione
Tutto parte da un'attenta strategia
(Business challenge: darsi sempre obiettivi concreti e misurabili; Analisi e valutazione del contesto: idee e decisioni che nascono dai dati; Posizionamento di marca: il brand identity manual; Narrazione distintiva: descrivere la proposta unica di valore; Storytelling, storydoing, storymaking: tre modi di raccontare una storia; Clienti, dipendenti e stakeholder: le persone al centro; Crossmedialità e transmedialità: il media mix come piattaforma integrata)
Dalla mappatura dei contenuti al piano editoriale
(Identikit di un contenuto memorabile e persuasivo; Dalla brand personality al tono di voce; Più dipartimenti aziendali, un'unica content mapping; Dal piano al calendario editoriale; Cinque formule di copywriting per contenuti di business efficaci; Prepararsi a moderare le conversazioni e a gestire richieste e lamentele; Tips & Tricks: strutturare i brainstorming con i team e i partner aziendali)
Tecniche di content creation
(Brand entertainment: vendere esperienze, non prodotti; Il caso Red Bull Media House; Brand journalism: raccontare l'azienda con tecniche giornalistiche; Il caso Unipol Changes; Real time content creation: tempestività e agilità per essere più rilevanti; Il caso Durex; Data visualization: facilitare l'approfondimento di temi complessi; Il caso TIM Data Room; Branded podcasting: informare e intrattenere con i contenuti audio; Il caso Chiesi Group; Content curation: scovare e valorizzare le informazioni rilevanti e credibili; Il caso Lavazza; Stakeholder engagement: fare rete per un business sostenibile; Il caso Danone; Brand advocacy: attivare i manager e i dipendenti come primi ambasciatori; Il caso Technogym; Co-branding: la forza delle alleanze strategiche e delle media partnership; Il caso Gentilini e RadioMediaset; Influencer marketing: co-creare con i talenti e gli opinion leader digitali; Il caso Mattia Stanga; Comunicazione reattiva: dal customer care al crisis management; Il caso del danno reputazionale)
L'azienda diventa media company
(Governance tradizionale di un piano di comunicazione; Un brief accurato e preciso per partire al meglio; Il ruolo chiave e le competenze del project manager; Costruire la content factory aziendale; Attenti, curiosi e aggiornati, per essere pronti alle sfide di domani)
Conclusioni. Il Content Creation Canvas
Ringraziamenti
Bibliografia.

Contributi: Alessandro Aquilio

Collana: Professioni digitali

Argomenti: Comunicazione d'impresa e pubblicità - New marketing, web marketing - Pubblicità

Livello: Testi per professional

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