Famiglia, scuola e sport

Vincenzo Prunelli

Famiglia, scuola e sport

Le tre agenzie educative per formare la persona e lo sportivo

Insieme alla famiglia e alla scuola, lo sport è una grande agenzia educativa, ma deve basarsi su una cultura che porti alla formazione di un adulto autonomo, responsabile e capace di scoprire e impiegare tutte le proprie potenzialità. Il libro tratta di educazione, formazione, prestazione e cultura dello sport e si rivolge a istruttori, genitori e insegnanti, ma interessa ogni educatore. È sintesi di competenze mediche, neurologiche, psicologiche e psicanalitiche e di esperienze e ricerche condotte nel Torino Calcio e in altri sport.

Edizione a stampa

23,00

Pagine: 188

ISBN: 9788891790453

Edizione: 1a edizione 2020

Codice editore: 2000.1531

Disponibilità: Nulla

Pagine: 188

ISBN: 9788835100812

Edizione:1a edizione 2020

Codice editore: 2000.1531

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Si dice che i giovani di oggi abbiano meno interessi, siano confusi dai mutamenti del progresso, molto più rapidi di un tempo, e che abbiano nuovi stili di vita, a volte anche molto eccentrici.
Nella decisione di praticare uno sport, spesso, non scelgono e non si divertono ma, dovendo dimostrare di eccellere, si trovano oberati da impegni che non li interessano.
Se lo sport costa fatica e non diverte, si deve porre rimedio. Insieme alla famiglia e alla scuola, lo sport è una grande agenzia educativa, ma deve basarsi su una cultura che porti alla formazione di un adulto autonomo, responsabile e capace di scoprire e impiegare tutte le proprie potenzialità.
Il modello formativo, proposto nel libro, prende spunto dalle teorie della psicologia individuale di Alfred Adler, particolarmente adatte a educare un giovane a sviluppare ed esprimere tutte le proprie qualità; in questo modo potrà diventare uno sportivo autonomo, responsabile e artefice della propria professionalità, capace di vincere prima e più a lungo e con il quale sarà più facile agire sulla prestazione.
Il libro tratta di educazione, formazione, prestazione e cultura dello sport e si rivolge a istruttori, genitori e insegnanti, ma interessa ogni educatore. È sintesi di competenze mediche, neurologiche, psicologiche, psicanalitiche e di esperienze e ricerche condotte dall'autore nel Torino Calcio e, in seguito, in altri sport. Rileva soprattutto gli errori e le criticità, ma dà anche utili suggerimenti operativi.

Vincenzo Prunelli, neuropsichiatra, psicanalista ed esperto in psicologia dello sport, socio onorario della Società Italiana di Psicologia dello Sport, ha lavorato per il Torino Calcio, la Federazione Italiana Giuoco Calcio e la Ipifim basket. Direttore responsabile de Il Giornale Italiano di Psicologia dello sport, ideatore e curatore dell'Associazione e del progetto Nuovo-SportGiovani, è autore di numerosi articoli su testate sportive nazionali e di volumi, tra cui ricordiamo: Calcio: formazione dell'atleta dai primi calci al professionista (1994), La Psicologia dello Sport in 400 domande e risposte (1998), Educazione: le domande dei genitori (2002), Sport e agonismo (2002).

Gian Paolo Ormezzano, Prefazione
Introduzione
(Il metodo; Formare è anche educare; Lo sport che educa; Che cosa cambiare)
Psicologia e sport
(Alcuni principi; Iniziare a formare l'adulto nel bambino; Siamo tutti psicologi?; Curare soltanto la performance?; Giocare a fare gli psicologi)
Lo sport
(Lo sport; Il gioco; I rischi e i condizionamenti nello sport; Il rapporto scuola-sport; Quale sport per i figli?; Lo sport è piacere o sacrificio?; Parlare di sesso e sport)
L'insegnamento
(Insegnamento e formazione; Che cosa serve per insegnare; Insegnare nello sport; I ritardi; Insegnare a imparare; Insegnare il gesto tecnico; Insegnare il gesto del campione; Basta l'esperienza per insegnare?)
L'apprendimento
(La capacità di imparare; Come s'impara; Gli ostacoli all'apprendimento; Rendere attivo l'apprendimento; Motivare a imparare; La conoscenza degli obiettivi)
La mente
(La mente e lo sport; Brevi cenni sull'intelligenza; La creatività; Condividere la creatività; Più creatività, più problemi?; Lavorare sull'ingegno; Ragionamento, intuizione e istintività)
Il carattere
(I "caratteri forti"; Istruttore e genitore autoritari; Essere autoritari o autorevoli?; L'ambizione; La volontà)
Le motivazioni
(Motivazioni e sport; Giovani e motivazioni; Sviluppo delle motivazioni e talento; Rinforzare le motivazioni; Usare le motivazioni; Come motivare)
Coraggio, sicurezza e autostima
(Il coraggio nello sport; La sicurezza: un fattore importante per imparare; Estinguere o rinforzare il coraggio; La capacità di incoraggiare; L'autostima; Allenare l'autostima)
Le norme e le regole
(Le regole; Le regole non sono vincoli; I giusti margini; Le regole e i grossi traguardi; Il rifiuto delle regole comuni)
Trasgressione, correzione, punizione
(La trasgressione e i modelli sbagliati; Correggere senza punire; Le conseguenze naturali; Per non dover punire; Se non si correggono; Basta correggere con le parole?)
Donna e sport
(La donna e lo sport; La donna e il grande sport; La donna e l'agonismo; Sport al maschile e al femminile; La donna e lo sport di vertice; L'agonismo esasperato; Che cosa chiedere per la donna)
Ragazzi difficili
(Il giovane creativo e intrattabile; Bambini aggressivi; Lo scontroso; Il timido insicuro; L'Incorreggibile; Ragazzi da far paura; Giovani troppo arrendevoli)
Il talento
(Quando è esuberante; I tempi dell'apprendimento e dello sviluppo della personalità; Dall'infanzia al grande sport; I rischi per il talento; La difficoltà a formare e trattare il talento; Far convivere talenti diversi; Sviluppare il talento di ognuno o copiare i campioni?; Per il talento ci vuole di più?; Trattare troppo da talento)
Gli errori dello sport
(Il peso sullo sviluppo della persona; Insegnare a essere furbi e scorretti; La fretta; La specializzazione precoce; Il ruolo fisso)
L'errore nello sport
(La libertà per scoprirsi; Si teme di più l'errore o l'autonomia?; Perché si condanna l'errore; Lasciamoli provare; Lasciamoli sbagliare; L'analisi dell'errore; Gestire l'errore)
L'agonismo
(Agonismo giusto e agonismo sbagliato; Fair play e agonismo; Aggressione, aggressività e agonismo; Ansia e agonismo; Giocare solo per vincere e rendimento; L'istruttore e l'agonismo)
Aggressività e violenza
(L'aggressività; Le giustificazioni della violenza; L'arroganza nello sport; Il temerario; Il tifoso violento; Contro l'aggressività negativa)
Il conflitto
(I conflitti in squadra; Il conflitto istruttore-allievo; Istruttore e genitore in conflitto; Le congiure; Accettare la sfida?; Recuperare un creativo arrogante)
Gli stimoli
(Dare decisione e coraggio; La carica o la fiducia?; Il bastone e la carota; La paura e l'euforia; La superstizione e il superstizioso; Il successo; Lodi vuote e lodi vere; Il nemico esterno)
Il collettivo
(Il collettivo; Le difficoltà a formare un collettivo; Il collettivo occasionale; Creatività, adattamento e collettivo)
Prima della gara
(La concentrazione; Che cosa evitare; La preparazione; L'ansia pre-agonistica; La gara più bella scritta nella mente; Le gare della vita)
La continuità
(La continuità in gara; Le serie positive e negative; Una gara sì e una no)
La crisi
(La crisi; Le crisi; Quando un giovane è in crisi; Come uscire dalla crisi)
La vittoria e la sconfitta
(Accontentarsi della vittoria; Anche il bambino gioca per vincere; La mentalità vincente; La paura di perdere; Risollevarsi da un insuccesso)
Il genitore
(Quello che sbaglia le misure; Quello che educa con la punizione; Quello che sa soltanto comandare; Il portaborse; L'invasato; Il maestro e l'istruttore a casa; Un figlio per un'illusione; Il genitore utile fuori e dentro lo sport)
L'abbandono dello sport
(L'abbandono; Le colpe dello sport; Il giovane che lascia lo sport; Giovani a rischio d'abbandono; Le avvisaglie e gli abbandoni inspiegabili; Il genitore; L'istruttore).

Contributi: Gian Paolo Ormezzano

Collana: Varie

Argomenti: Strumenti per educatori - Psicologia dell'educazione e dell'intervento a scuola - Psicologia della salute, psicologia del benessere, educazione al benessere

Livello: Testi per insegnanti, operatori sociali e sanitari - Testi per psicologi clinici, psicoterapeuti

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