Un volume sulla partecipazione che si propone di "leggere" la politica con gli strumenti concettuali della psicologia di comunità: il gruppo di appartenenza, l'azione sociale e l'empowerment, l'intervento di rete, i conflitti e le rappresentazioni sociali, lo sviluppo di comunità e del senso di comunità.

Accanto, il lavoro di ricerca su giovani e giovanissimi che dalla politica e dalla partecipazione si allontanano: una frattura profonda, costruita su pensieri, credenze e valori attraverso i quali i giovani attribuiscono significato alla realtà politica e in funzione dei quali si accostano, più o meno, ad essa. Un'indagine sul sistema di significazione e di valori che orienta l'azione sociale dei giovani ed il loro distaccarsi da una partecipazione attiva .

Saggi e ricerche per comprendere l'immagine della politica, ma anche la dimensione del disinteresse verso una politica sotto forma di fabula che viene percepita e vissuta come gestione del potere e sovrapposizione dell'interesse privato sul "bene comune".

Leader mitizzati e storie di ordinario impegno politico in competizioni elettorali, chiudono il cerchio di un lavoro di approfondimento che si propone di riflettere sui temi della rappresentazione sociale della politica e sulla capacità di promuovere una metodologia della partecipazione.

Gioacchino Lavanco , professore di Psicologia di comunità presso l'Università degli Studi di Palermo, membro del direttivo nazionale della Società Italiana di Psicologia di Comunità. Autore di diversi contributi sull'intervento nel disagio sociale e la promozione del benessere della comunità. Per la nostra casa editrice ha recentemente pubblicato Lo sviluppo di comunità. Un modello di democrazia attiva (Milano, 2000), Psicologia, gruppi, formazione. Idee e strumenti per promuovere il cambiamento e costruire le competenze (Milano, 2000), Stress e aggressività (Milano, 2001).